Capita di sbagliare nel preparare la pasta per i bignè: ecco l’errore che in tanti commettono senza neanche saperlo
La pasta choux è quella utilizzata per la realizzazione dei bignè e delle zeppole di San Giuseppe. Non è difficile da preparare, ma come in quasi tutte le pietanze, ci sono dei piccoli accorgimenti da fare affinché vada tutto per il meglio. I bignè sono buonissimi, così come le zeppole. Ed esistono anche tantissime varianti: li si può riempire con la panna, la crema chantilly o quella pasticcera, ma anche con il cioccolato. Si può aggiungere qualche frutto di bosco o magari delle fragoline. Insomma, si può dare spazio alla fantasia e creare, creare tanto. L’importante, come dicevamo, è non sbagliare nulla e procedere come si deve con ogni passaggio. Vediamo insieme su cosa dobbiamo focalizzare particolarmente la nostra attenzione.
L’errore più comune nella creazione della nostra pasta choux sta nella farina. Dev’essere di grano tenero, non una qualunque. E va aggiunta al nostro composto tutta in una volta sola, non gradualmente. Altro errore sta nella cottura della nostra amata pasta per i bignè. Si può cuocere troppo o troppo poco e la linea che divide queste due modalità è davvero molto sottile. Ma come fare, quindi? Mescolate il tutto e ad un certo punto sul fondo del pentolino comparirà una patina. Ecco, questo sta a significare che lo sviluppo della maglia glutinica è completato. Questo è il momento di spegnere la fiamma. Una volta terminata la fase di cottura, fate attenzione: le uova non vanno aggiunte subito. Bisogna aspettare che il tutto si raffreddi e solo allora si potranno aggiungere. Questo perché, altrimenti, finirebbero per cuocersi e il risultato, ovviamente, risulterebbe scadente. Ecco, si tratta di tante piccole attenzioni da avere nei confronti della nostra pasta. Basta essere un po’ più attenti per sentirci, almeno per qualche minuto, dei veri e propri pasticcieri.