Per eliminare lo sporco incrostato non servono detersivi ma basta una mezza patata: ecco come utilizzarla per avere tutto pulito
Spesse volte ci complichiamo la vita nelle faccende domestiche. Ci affidiamo, infatti, a detersivi commerciali che per quanto possano essere efficaci, sono in realtà nocivi. Contengono agenti chimici che possono danneggiare sia la nostra salute, inalandoli, sia l’ambiente.
Parliamo, infatti, di prodotti per niente sostenibili, che inquinano l’ambiente. E dal momento che già siamo in emergenza ambientale, potremmo davvero evitare. I rimedi della nonna, ovvero gli ingredienti naturali che spesso abbiamo già in cucina, sono davvero infallibili. Oltre all’efficacia, hanno dalla loro parte il costo basso, la sostenibilità e la mancanza di agenti chimici. Il bicarbonato, ad esempio, ha molti utilizzi in casa. Ma non solo, con l’aceto puoi addirittura dire addio al calcare.
Ad esempio non tutti lo sanno che basta un ortaggio per eliminare sporco e incrostazioni dalle pentole, la patata, anzi mezza. Scopriamo in che modo.
Come eliminare lo sporco incrostato: basta una mezza patata
La patata, oltre ad essere un ingrediente base in cucina, può diventare un prezioso strumento per la pulizia della casa. Grazie alle sue proprietà uniche, la patata si rivela sorprendentemente efficace in diverse situazioni.
Questo tubero è ricco di amido e acido ossalico, due sostanze che, unite, offrono un’azione abrasiva leggera ma efficace. Questa combinazione riesce a rimuovere sporco, macchie ostinate e persino la ruggine. Inoltre, essendo completamente biodegradabile, la patata non lascia residui chimici dannosi, rappresentando così una scelta ecologica ed economica per le pulizie, sostenibile per l’ambiente.
La patata nelle pulizia: ecco tutto ciò che puoi pulire
SI possono pulire vetri e specchi. Basta tagliare a metà una patata, anche se vecchia, e strofinare la parte interna sul vetro. Dopo aver lasciato agire per qualche minuto, bisogna rimuovere i residui con un panno umido e infine asciugare con uno asciutto. Il risultato? Superfici splendenti e senza aloni!
Dopo una cena abbondante, pulire le pentole incrostate può sembrare un’impresa. Qui entra in gioco la patata: basta cospargere la parte incrostata della pentola con sale grosso, e usare poi una mezza patata come spugna, strofinando energicamente. Risciacquare, infine, con acqua calda e completate la pulizia. Le incrostazioni spariranno, lasciando le vostre pentole come nuove.
La ruggine è un problema comune sulle stoviglie, ma non temete: la patata è la soluzione. Basta tagliare una patata a metà, spolverare la superficie arrugginita con bicarbonato di sodio e strofinare con la patata. Il mix di acido ossalico e bicarbonato rimuoverà la ruggine in modo efficace. Infine bisogna asciugare bene, e le stoviglie torneranno a splendere. L’acciaio, pur essendo bello, si macchia facilmente e perde lucentezza. Potete farlo risplendere di nuovo strofinandolo con una patata cruda tagliata a metà. Dopo aver coperto tutta la superficie, risciacquare con acqua tiepida e asciugare con un panno pulito. L’acciaio tornerà a brillare come fosse nuovo.
Nessuno se lo aspetta ma la patata può anche lucidare l’acciaio che con il tempo si ossida. L‘acqua di cottura delle patate può aiutare a ripristinarne la lucentezza. Dopo aver bollito delle patate, basta lasciare raffreddare l’acqua e immergervi gli oggetti in argento per circa 30 minuti. Ma non solo, dopo lavori manuali come giardinaggio o cucina, le mani possono restare macchiate. Anche in questo caso, la patata è un valido aiuto. Tutto ciò che dobbiamo fare è strofinare le mani con la parte interna di una patata tagliata, poi risciacquare con acqua calda e sapone. Le macchie spariranno, lasciando le mani pulite e morbide.