La noce moscata può proteggere da malattie epatiche. Una ricerca ha testato l’effetto sui topi su cui è stato riscontrata una riduzione dell’infiammazione dell’organo, riuscendo a regolare i livelli di grasso. Gli effetti benefici della noce moscata potrebbero derivare dal suo alto numero di antiossidanti, che sono noti come lignani. “La noce moscata è una medicina tradizionale cinese usata per il trattamento delle malattie gastrointestinali. Questi dati dimostrano che la noce moscata allevia le lesioni del fegato”.
La medicina cinese usa frequentemente la noce moscata per alleviare il dolore di artrite e infezioni, come il mal di denti. Ma questo nuovo studio apre ulteriori spiragli su questa magica spezia. I ricercatori dell’Università di Nanchang hanno usato il composto tioacetamide per indurre un danno epatico a breve termine nei roditori. I risultati evidenziano che la noce moscata protegge questi topi dal danno epatico lavorando su un gene noto come PPAR. Quando questo gene è ‘spento’, la spezia perde la sua capacità di preservare la salute del fegato. “Questi dati dimostrano che la noce moscata allevia il danno epatico causato dal tiocetamide attraverso la modulazione del PPAR e che i composti lignici della noce moscata hanno contribuito in parte a questa azione”.
La noce moscata ha molti altri benefici: aiuta contro depressione e ansia, contro la diarrea, l’insonnia, regola la pressione arteriosa, efficace contro l’alito cattivo e fa bene al cervello. Ma attenzione alle dosi: mai superare i 2 grammi al giorno: la noce moscata provoca febbre, nausea, vomito, notevole eccitazione nervosa, fino a gravi disturbi psichici e allucinazioni. Non pensate di poter fare una trasgressione con la noce moscata, perché i disturbi per la salute potrebbero essere molto gravi e irreversibili.