La frutta fa bene in tutti i casi, quando viene assunta nelle giuste quantità. Ma spicca un frutto che fa bene più di tutti, come confermato da uno studio recente.
Qual è un frutto che fa bene veramente? La mela? Si, ma questo primato è stato messo in discussione dall’ascesa potente di un altro prodotto del quale la natura ci ha fatto dono. Le mele sono comunque ottime, in quanto ricche di antiossidanti e di vitamine. Ed anche di fibre, in particolar modo nella buccia.
In generale tutti i tipi di frutti dotati di buccia commestibile andrebbero mangiati proprio con la buccia, che è la parte nella quale si concentra la maggior parte di fibre. Ma c’è un altro frutto che fa bene alla grandissima, e che non dovrebbe mai mancare ogni giorno.
Come spuntino di metà mattinata o come merenda dovremmo sempre pensare a questo qui da mettere sotto ai denti, alternandolo comunque ad altri. Infatti la varietà rappresenta un fattore importante in una corretta alimentazione. Ma ora è giunto il momento di scoprire quale sia il frutto che fa bene anche più di una mela.
E la cui efficacia è stata attestata da appositi studi condotti per testarne le caratteristiche e le qualità. A realizzare le analisi di riferimento sono alcuni ricercatori della statunitense William Paterson University del New Jersey. Il test ha riguardato oltre quaranta tipi di cibi ed aveva come obiettivo stabilire il rapporto tra nutrienti e calorie apportati per ciascuno di essi.
Il frutto che fa bene, non deve mai mancare sulle nostre tavole
Tali nutrienti hanno incluso vitamine varie (A, del gruppo B, C, D, E e K), proteine, fibre, minerali (ferro, zinco, magnesio, calcio, potassio…), folati e niacina. Ne è venuta fuori una classifica di alimenti più consigliati, nei cui primi dieci posti sorprendentemente non c’è la frutta. Infatti hanno sempre avuto la meglio le verdure a foglia verde, tra lattuga, spinaci, cicoria, prezzemolo ed altro.
Ma per quanto riguarda la frutta, il primo a spiccare in questa graduatoria non è stata la mela bensì il limone. Che può essere assunto mediante il suo succo, ottimo per fare da condimento in piatti di carne, pesce e su contorni come la maggior parte di verdure esistenti.
Il limone è dotato di notevoli capacità antinfiammatorie ed antiossidanti, grazie all’elevato contenuto di vitamina C. Certo, non si tratta di una tipologia di frutta adatta per essere gustata come faremmo con mele, pere, arance, mandarini e simili. Ma il limone rappresenta comunque un prodotto sano e naturale la cui assunzione può avere luogo anche ogni giorno.
Ovviamente nelle giuste quantità, perché altrimenti ci potrebbero essere degli effetti collaterali. Tra questi i più noti sono una tendenza a rovinare lo smalto che protegge i denti (per via dell’acido citrico che si trova al suo interno), può provocare irritazioni alla mucosa orale ed accentuare, accentuare la diuresi e dare adito al sorgere di acidità di stomaco molto fastidiose.
