La Genovese, piatto tradizionale della cucina napoletana, preparata con il trucco dello chef stellato Antonino Cannavacciuolo è da leccarsi i baffi
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
- Polpette di ricotta e spinaci, una tira l’altra. Ricetta veloce per far mangiare anche i bambini
- Pasta con le verdure, 5 ricette sane e leggere da provare per la nuova stagione
- Come pulire il frigorifero e sbiancare le guarnizioni. Trucco super: non è l’aceto
Nelle strade di Napoli, specialmente la domenica, si possono distinguere nettamente due tipici profumi sprigionati dalle cucine delle buone massaie partenopee. Si tratta senza dubbio del ragù e della famosissima genovese, uno dei piatti più amati e su cui si testano le capacità culinarie di ogni cuoca.
La Genovese è un condimento per la pasta bianco, solitamente i maccheroni, a base di cipolle e carne che richiede una lunga preparazione e soprattutto di tanto amore.
Il suo sapore inconfondibile e unico è riuscito ormai a travalicare i confini all’ombra del Vesuvio fino a farsi conoscere in ogni parte del mondo quasi al pari della pizza o di altre specialità napoletane.
Grazie ai trucchi dello chef Antonino Cannavacciuolo è possibile cimentarsi nella preparazione di questo prelibato piatto con la certezza di ottenere un risultato eccellente che farà innamorare i propri ospiti già alla prima forchettata.
La Genovese, ricetta segreta di Antonino Cannavacciuolo
Antonino Cannavacciuolo ha voluto rivelare i suoi segreti per la preparazione della Genovese, uno dei piatti principali e più appetitosi della tradizione culinaria napoletana.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)
- 400 g di pasta
- 10 cipolle bianche
- 200 g di manzo
- 50 g di Parmigiano
- Mezza carota
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
PROCEDIMENTO
Per preparare una gustosissima Genovese seguendo i trucchi di Antonino Cannavacciulo bisogna innanzitutto dedicarsi alla cottura della carne. In una casseruola mettete a rosolarla insieme alle cipolle tagliate a fette e alla mezza carota.
Aggiungete mezzo bicchiere d’acqua e fatela appassire lasciando che continui la sua cottura a fuoco dolce coprendo la casseruola con un coperchio. In questo modo la cipolla infatti, grazie al vapore trattenuto all’interno della pentola, diventerà molto più tenera e sarà pronta in poco tempo.
Quando le cipolle avranno raggiunto la giusta consistenza spegnete il fuoco e togliete la carne mettendola da parte. In abbondante acqua salata fate cuocere la pasta, preferibilmente i maccheroni, e scolatela ancora al dente.
Trasferite la pasta nella pentola delle cipolle e fate saltare in modo da farla insaporire per bene. Dopo aver aggiustato di sale e pepe servitela in un piatto aggiungendo i pezzettini di carne e spolverate con del Parmigiano grattugiato.
La carne della Genovese può essere mangiata anche da sola, per un secondo piatto dal sapore unico, in questo caso è doveroso accompagnarla con un buon pane casareccio.