La flora intestinale aiuta a ridurre gli stati d’ansia

Il microbiota intestinale, e quindi l’alimentazione, potrebbe aiutare a ridurre l’ansia. A suggerirlo uno studio pubblicato sulla rivista General Psychiatry dagli scienziati della Shanghai Jiao Tong University School of Medicine di Shanghai.

Gli studiosi cinesi hanno analizzato i risultati di 21 ricerche che hanno esaminato 1.503 persone e che avevano testato l’efficacia degli interventi diretti a regolare il microbiota intestinale. 14 studi avevano esaminato gli effetti dell’assunzione dei probiotici, mentre 7 avevano utilizzato metodi alternativi, come la modifica della dieta. Al termine dell’analisi è emerso che 11 indagini su 21 (il 52%) hanno evidenziato che regolare la flora intestinale ha un effetto positivo sui sintomi dell’ansia. La ricerca ha evidenziato che il cambiamento della dieta avrebbe un impatto maggiore rispetto ai probiotici sulla crescita dei batteri intestinali rispetto all’introduzione di specifici tipi di microrganismi.

“Più della metà degli studi ha dimostrato che regolare il microbiota intestinale aiuta ad alleviare i sintomi dell’ansia – affermano i ricercatori -. Esistono due tipi di interventi (con o senza i probiotici) per regolare il microbiota intestinale, e va sottolineato che gli approcci che non prevedono l’utilizzo dei probiotici sono più efficaci degli altri. Ma per comprendere le cause di questo fenomeno occorreranno altri studi. Possiamo quindi prendere in considerazione la regolazione della flora intestinale come metodo per alleviare i sintomi dell’ansia”.

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