La Dieta SuperSalute, cosa e quando mangiare

Da qualche mese si sta facendo strada la Dieta SuperSalute (ed. Sperling & Kupfer), un sistema innovativo per perdere peso ideato dal dottor Massimo Gualerzi, cardiologo ed esperto di nutrizione, che prevede un cambiamento degli stili di vita. La Dieta SuperSalute si basa su quattro pilastri portanti: la cronobiologia, ossia il cibo giusto al momento giusto seguendo i ritmi del nostro corpo; la fase detox, ovvero cicli disintossicanti per accelerare il metabolismo; i cibi SuperSalute, una lista di preziosi alleati antiossidanti e non solo; la consapevolezza dell’obiettivo da raggiungere e delle potenzialità degli alimenti.

“È una dieta che non ha come scopo ultimo solo quello di far perdere peso – spiega il dottor Gualerzi -, ma piuttosto di rigenerare, di regalare salute e benessere, dando la possibilità a chi la segue di conoscere finalmente la propria super salute. Ponendo così le basi per un dimagrimento vero e sano”.

Per prima cosa bisogna sapere che c’è un orario per ogni alimento: una dieta corretta richiede il consumo giornaliero del 55% di carboidrati, del 30% dei grassi e del 15% di proteine. I carboidrati meglio evitarli a cena, le proteine andrebbero assunte nelle ore serali, frutta e verdure ad ogni ora e, inoltre, bere tanta acqua.

Le abitudini errate andrebbero cambiate poco per volta in modo da non stressare troppo il nostro organismo. Nel primo mese si consiglia di consumare carne rossa solo una volta a settimana, ridurre il consumo di latte e derivati ed eliminare il sale aggiunto con le spezie. Nel secondo mese si suggerisce di eliminare il latte, latticini solo una volta a settimana e ridurre il sale nella cottura dei cibi. Dal terzo mese bisognerà mangiare carne rossa una volta ogni due settimane e la carne bianca una volta a settimana. Dal quarto mese si dovranno consumare latticini solo una volta a settimana, niente latte, niente sale, carne rossa solo in particolari occasioni e la carne bianca una volta ogni dieci giorni.

 

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