Due esperte di alimentazione come Lise Vaccariello e Cynthia Sass hanno stilato tempo fa la dieta della pancia piatta in grado di far perdere fino a 7 chili in 16 giorni, bruciando prevalentemente il grasso addominale grazie ad un apporto calorico di 1600 calorie divise in quattro pasti. Il tutto accompagnato da una costante attività fisica e l’eliminazione di bibite zuccherate e gassate.
La dieta della dottoressa Cynthia Sass si basa sul consumo di acidi grassi monoinsaturi come l’olio d’oliva, oli di semi, frutta secca, ecc. indispensabili perché questa dieta sortisca i suoi effetti, in quanto capaci di abbassare il tasso d’insulina nel sangue, che influisce sulla perdita di peso e la capacità di bruciare grassi.
La dieta pancia piatta si divide in due fasi: la prima ha una durata di 4 giorni durante i quali bisogna seguire un menù disintossicante per eliminare i fastidi e le sensazioni di gonfiore e durante la quale è possibile perdere da 1 a 3 kg. La seconda fase prevede un apposito regime alimentare di 4 settimane, utile per prendere nuove abitudini alimentari che dovranno servire anche in seguito per mantenere il peso forma raggiunto e perdere ancora qualche altro chilo.
Durante i quattro giorni della fase iniziale si dovranno consumare quattro pasti al giorno per un totale di 1200 calorie giornaliere, fare una bella passeggiata dopo ogni pasto, mangiare lentamente e a piccoli bocconi. Inoltre bisogna eliminare alimenti come il sale, il pane, la pasta, da sostituire con cetrioli, menta, limone e zenzero.
La fase di quattro settimane prevede di non restare mai più di quattro ore senza mangiare e di consumare un cibo ricco di acidi grassi monoinsaturi a ogni pasto, come la soia, l’avocado, le noci, la frutta secca, l’olio di oliva, i semi oleosi, le olive nere. Inoltre si dovrà dare ampio spazio a frutta, verdure e cereali integrali.
Lunedì
COLAZIONE: Caffè o tè con la saccarina, 2 fette biscottate condite con l’olio e una spremuta d’arancia
PRANZO: Filetti di nasello cotti a vapore, fave e cuori di carciofi e una fetta di melone
CENA: Un’insalata di barbabietole, ceci, patate lesse e prezzemolo condito con l’aceto balsamico e una prugna
Martedì
COLAZIONE: Caffè o tè con la saccarina, 2 fette biscottate condite con l’olio e una spremuta d’arancia
PRANZO: Un passato di verdure verdi e una mela cotta
CENA: Tortelli di broccoli e patate e verdure verdi cotte
Mercoledì
COLAZIONE: Caffè o tè con la saccarina, 2 fette biscottate condite con l’olio e una spremuta d’arancia
PRANZO: Un’insalata mista preparata con lattuga, pomodori, olive, mais e mozzarella. 2 kiwi
CENA: Farinata di ceci, carote lesse e una fetta di ananas
Giovedì
COLAZIONE: Caffè o tè con la saccarina, 2 fette biscottate condite con l’olio e una spremuta d’arancia
PRANZO: Pinzimonio e humus di ceci
CENA: Fiocchi di latte, pomodori e una fetta d’ananas
Venerdì
COLAZIONE: Caffè o tè con la saccarina, 2 fette biscottate condite con l’olio e una spremuta d’arancia
PRANZO: Funghi alla griglia, uova strapazzate e verdure saltate in padella
CENA: Un’insalata di tonno, cipolle sottaceto e fagioli. Una mela
Sabato
COLAZIONE: Caffè o tè con la saccarina, 2 fette biscottate condite con l’olio e una spremuta d’arancia
PRANZO: Passato di carote e un frutto di stagione
CENA: Serata libera
Domenica
COLAZIONE: Caffè o tè con la saccarina, 2 fette biscottate condite con l’olio e una spremuta d’arancia
PRANZO: Un’insalata preparata con lattuga, fagiolini,tonno, pomodori, mais e un uovo sodo. Una mela cotta
CENA: Minestra di ceci e una macedonia