Katie Madonna Swift è una famosa nutrizionista olistica americana, che dopo anni di studi comparati è giunta alla conclusione che per avere una pancia piatta c’è bisogno innanzitutto di una perfetta salute dell’intestino. Si chiama dieta Swift, o “dieta dell’intestino”, e promette di ottenere una pancia piatta, o quantomeno più piatta, in sole quattro settimane, agendo soprattutto sull’eliminazione dei batteri presenti nel nostro organismo. Quindi tutto dipende dal microbioma, l’insieme dei batteri dell’intestino ed è su questo che bisogna focalizzare l’attenzione e agire.
Per rendere più sano il nostro intestino bisogna seguire 10 punti.
1. Zuccheri – Non devono superare il 10% dell’apporto calorico giornaliero. Secondo una ricerca americana chi ricava più del 21% dell’apporto calorico giornaliero dagli zuccheri aggiunti rischia di incorrere più facilmente in malattie cardiovascolari. Morale della favola: non abbuffatevi di dolci, ma consumate con moderazione.
2. Grassi – State alla larga dai grassi vegetali, come l’olio di mais e di colza e attenzione a quelli di origina animale, in quanto alimentano i batteri dell’intestino tenue e possono provocare infiammazioni.
3. Carboidrati che fermentano: attenzione a latte, formaggi, orzo, mele, pere e cipolle, aglio e frumento che possono favorire il formarsi di gas intestinali. Ma il loro consumo è comunque necessario seppur da dosare.
4. Caffè – La medicina olistica consiglia di non bere più di una tazzina di caffè al giorno, in quanto la caffeina può sollecitare gli ormoni dello stress e intaccare l’intestino. Meglio il tè verde, nero o rosso e il tè allo zenzero, quest’ultimo consigliato in caso di stitichezza occasionale.
5. Cioccolato – Due tre quadratini di cioccolato fondente (almeno al 70%) sono consigliati nella dieta Swift, in quanto abbassa la pressione sanguigna e previene le malattie cardiache.
6. Cibi fermentati – Gli alimenti fermentati sono validi alleati contro i disturbi intestinali e contrastano la sindrome del colon irritabile e della malattia del reflusso gastroesofageo, e possono favorire la perdita di peso. I crauti sono di certo il piatto di verdura fermentata più conosciuto.
7. Prebiotici – I cibi prebiotici sono ricchi di fibre e utili per la salute dell’intestino: annoveriamo asparagi, mandorle, aglio, banane e verdure a foglia verde.
8. Cereali antichi – Hanno un basso carico glicemico, non contengono glutine e non irritano neppure gli intestini più sensibili: elenchiamo il riso selvatico, il grano saraceno e l’amaranto.
9. Sonno – Durante il week-end non dormite troppo approfittando del fatto di non dover andare a lavorare: dormire un’ora in più può essere utile, ma non oltre. Cercate di dormire 7 ore ogni notte. Meglio optare per una pennichella pomeridiana di una ventina di minuti, ma non dopo le ore 16.
10. Yoga – Favorisce le energie vitali, migliora il funzionamento dell’intestino, allevia i gonfiori e rafforza i muscoli addominali.