I calciatori hanno un fisico perfetto, sembrano poco soggetti alle malattie e il loro successo consiste non solo nella preparazione atletica e tattica, ma anche nell’alimentazione. Essere calciatori non significa solo avere soldi e successo, ma anche sforzi fisici e a tavola. Una cattiva dieta può causare malessere, affaticamento e infortuni.
Quando ci si dedica ad una attività sportiva, inevitabilmente si bruciano molte calorie che vanno integrate in qualche modo. Alcuni alimenti non dovrebbero mai mancare dalla dieta dei calciatori. La carne, il pesce ed il pollame cercando di scegliere i pezzi migliori. Il salmone, il tonno al naturale, il merluzzo, il petto di pollo, il roast beef, il prosciutto crudo, l’agnello, il filetto di maiale. I cereali integrali, il riso integrale, la farina d’avena, la frutta fresca di stagione, i legumi (piselli, ceci, fagioli), ortaggi e verdura biologica.
Ogni pasto deve includere un piatto di verdura mista: così si assumono fitonutrienti e vitamine. La frutta andrebbe consumata lontano dai pasti
E’ necessario imparare a pesare i cibi: 80-100 gr di carboidrati e 100 di proteine a pasto sono ottimi, sia per chi pratica sport (30 min al giorno), che per chi è sedentario. Infatti, la frutta al termine dei pasti può creare un accumulo di gas nell’intestino con distensione del lume intestinale. Discorso diverso per ananas, kiwi, agrumi e frutta ricca di vitamina C, che può essere mangiata anche al termine dei pasti. Infatti le fibre solubili riducono l’assorbimento intestinale di colesterolo presente nei cibi proteici di origine animale.
Colazione: Frutta fresca con succhi e frullati di frutta e verdure, 4-5 mandorle o fette biscottate + marmellata con succo di frutta fresca.
Spuntino: Frutta fresca di stagione
Pranzo: Riso o pasta con legumi, verdure cotte o crude, olio extravergine di oliva e limone per condimento.
Spuntino pomeridiano: Frutta fresca o succo di frutta.
Cena: pesce e uova o carne bianca, verdure cotte o crude