L’ordine in cui vengono ingeriti gli alcolici può influire la sbornia? Una ricerca scientifica ha dato una risposta.
Bere la birra prima del vino fa ubriacare meno rispetto al bere prima il vino e poi la birra? La scienza ha dato una risposta: invertendo l’ordine il risultato non cambia. I ricercatori hanno scoperto che i postumi della sbornia sono altrettanto negativi, indipendentemente dall’ordine in cui si ingeriscono le bevande alcoliche.
Gli scienziati hanno somministrato bevande alcoliche a 90 volontari in diverse combinazioni, in un esperimento di laboratorio, in due notti separate. Ad alcuni fu chiesto di bere due litri e mezzo di Carlsberg, seguiti da quattro grandi bicchieri di vino bianco. Un secondo gruppo ha iniziato con il vino prima della birra.
I ricercatori dovevano controllare i partecipanti ubriachi, che cantavano e ballavano, con un megafono. Sono stati mandati a letto in laboratorio all’1 del mattino. I partecipanti sono stati invitati a parlare dei loro postumi della sbornia il giorno successivo e hanno dato un punteggio su una cosiddetta Scala acuta per la sbornia, basata su sete, affaticamento, mal di testa, vertigini, nausea, mal di stomaco, aumento della frequenza cardiaca e perdita di appetito
I risultati, guidati da un team dell’Università di Cambridge, hanno indicato che, indipendentemente da come ordinate le vostre bevande, se bevete troppo probabilmente vi sentirete male. Il dott. Kai Hensel, uno dei ricercatori, ha dichiarato al ‘Daily Mail’: “Il tasso di vomito era leggermente superiore a quello che avrei pensato. Ma loro si sono divertiti”.
I volontari sono stati divisi in tre gruppi, con il primo a bere circa due litri e mezzo di birra seguiti da quattro grandi bicchieri di vino bianco. Il secondo gruppo aveva la stessa quantità di alcol, ma in ordine inverso, e i soggetti nel terzo gruppo di controllo avevano o solo birra o solo vino. La dottoressa Hensel, che lavora anche all’ospedale universitario di Wuppertal, ha dichiarato: “Purtroppo, abbiamo scoperto che non c’era modo di evitare l’inevitabile sbornia semplicemente favorendo un ordine rispetto all’altro”.