Il kakadè, apprezzatissimo infuso che si ricava dal fiore dell’ibisco, ha tantissime proprietà non solo per l’organismo ma anche per la pelle. Scopriamole.
L’ibisco è una pianta erbacea a forma arbustica. Nel nostro Paese è molto diffusa, ma soprattutto è molto apprezzato il karkadè infuso che si ricava dai fiori essiccati della pianta.
Questa bevanda ha tantissime proprietà benefiche per il nostro organismo, come quelle diuretiche e antinfiammatorie, per non dimenticare che grazie a quello che è conosciuto anche come il tè rosa combattere le infezioni delle vie urinarie, ma anche mantenere stabile la pressione sanguigna.
Il karkadè, tuttavia, non è solo questo; è infatti molto utilizzato anche in cosmesi, aiutando la pelle ad avere un aspetto migliore.
Karkadè, tutto quello che può fare per aiutare la pelle
Il karkadè, quindi, non è apprezzato solo per il suo gusto o per i benefici che apporta a chi lo consuma regolarmente, ma anche per la sua applicazione che aiuta la pelle a stare meglio.
Di fatti il l’ibisco può essere utilizzato anche per creare un tonico per il viso. Realizzarlo è davvero molto semplice, basta scaldare dell’acqua e appena giunge a bollore aggiungere alcuni cucchiai di fiori essiccati. Lasciatelo poi in infusione per qualche minuto e una volta pronto e raffreddato potete conservarlo in frigo.
Il tonico serve a lenire la pelle del viso, per beneficiare degli effetti basta spruzzarne qualche goccia ogni mattina.
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Il karkadè è poi ottimo per le pelli sensibili, in questo caso basta applicare degli impacchi di infuso per ridurre gli arrossamenti.
Chiudiamo con i benefici contro le scottature. Essendo efficace per gli arrossamenti della pelle, il karkadè può essere utilizzato anche per lenire lievi scottature della pelle. In questo caso il consiglio è di creare e far ben raffreddare gli impacchi da applicare poi sulla parte desiderata.
