Gli involtini vietnamiti sono tra le cose più buone e popolari della cucina orientale: la ricetta per replicarli al meglio.
Da qualche anno, la cucina orientale è entrata con prepotenza nelle nostre abitudini alimentari. Le persone amano andare a ristoranti cinesi, giapponesi e vietnamiti.
Sperimentare nuovi sapori è la chiave del successo: quando si va in questi posti, si assaggiano prodotti a dir poco sbalorditivi.
Gli involtini sono sicuramente tra le cose più buone e popolari della cucina vietnamita: esiste una ricetta che vi aiuterà a replicarli anche da casa.
Involtini vietnamiti, la ricetta per replicarli a casa
Gli involtini in generale fanno parte della tradizione orientale. Quelli vietnamiti sono diversi dal solito perché non sono fritti rispetto a quelli ad esempio cinesi.
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)
- 10 fogli di carta di riso
- 1 carota
- 1 zucchina
- 100 g di spaghetti di riso
- 1 porro
- olio di semi
- 20 gamberi
- 100 g di cavolo viola
PREPARAZIONE (CIRCA 20 MINUTI)
Per prima cosa, mettete gli spaghetti in acqua bollente. Fate attenzione alla cottura e attenetevi a quello che sta scritto sulla confezione: non occorre il tempo che serve alla nostra pasta.
Tagliate a fettine sottilissime sia la carota che la zucchina, fino ad ottenere dei fiammiferi. Tagliate a metà il porro, eliminate la barbetta al suo interno e riducetelo in filamenti.
Affettate il cavolo viola e pulite i gamberetti (quest’ultimi vanno scottati in padella per un paio di minuti con un filo d’olio). Reidratate anche i fogli di carta di riso in una ciotola di acqua.
Mettete al centro dei fogli di carta di riso 2-3 gamberetti, un po’ di zucchina, di carota e del porro, cercando di differenziare i colori.
Scolate gli spaghetti e metteteli nell’involtino in modo da coprire la verdura. Richiudete i vostri involtini e serviteli in un piatto.
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Potete anche decorare i vostri involtini con salsa di soia o quella agrodolce. Questa pietanza va consumata subito: la carta di riso si asciuga velocemente e questo potrebbe compromettere la consistenza.
