Come evitare le intossicazioni alimentari soprattutto in tempo di vacanze e quando si va all’estero in Paesi tropicali e in altri luoghi non europei
LE RICETTE PIU’ BUONE DI OGGI:
- Torta alle mele, la versione super light senza grassi e poche calorie. Da provare!
- Insalata di mare, la ricetta che porta a tavola il profumo autentico dell’estate
- Calamari ripieni al profumo di limone, un secondo piatto da leccarsi i baffi! Pronto in pochi minuti
L’Italia insieme a molti altri Paesi è una nazione industrializzata in cui nel 2006 è andato in vigore il “Pacchetto igiene” ovvero delle norme che regolano la filiera alimentare nella sua interezza e garantiscono la sicurezza e la salubrità degli alimenti, tutelando così la salute delle persone.
In altri Paesi però dove possiamo andare in vacanza soprattutto nel periodo estivo come l’America Latina, l’Africa, il Medio Oriente e il Sud-Est asiatico potremmo rischiare di incappare in un’intossicazione alimentare.
Bisogna quindi seguire delle buone norme prima di mettersi in viaggio e una volta arrivati a destinazione seguirne altre per evitare le cosiddette tossinfezioni alimentari.
Come non incorrere nelle intossicazioni alimentari in vacanza all’estero
Se andiamo in vacanza in Italia non rischiamo praticamente niente mentre se abbiamo optato per una vacanza esotica è necessario seguire alcune regole e varie sane abitudini: vediamo quali.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Innanzitutto mai mangiare pesce o carne crudi o poco cotti: in estate si sa che sono più in voga proprio i piatti freddi a base di crudo ma in Paesi tropicali è ben evitare di consumarli.
Non bere mai acqua del rubinetto ma soltanto imbottigliata, vale anche per il vino o la birra, meglio preferire bevande di produzione industriale. Non consumare mai frutta con la buccia soprattutto se venduta dagli ambulanti per strada e non lavata.
È buona norma evitare anche di consumare prodotti caseari e non pastorizzati, uova, pollame e creme e gelati artigianali, pesce crudo e frutti di mare crudi.
Prima di partire dovremmo sempre consultare il nostro medico di fiducia per farci prescrivere omeprazolo, paracetamolo, fermenti lattici e sali minerali per ogni evenienza.
Inoltre è buona norma sottoscrivere un’assicurazione di viaggio per avere assistenza in qualsiasi caso e farsi visitare da un medico locale se dovessimo incappare nelle intossicazioni alimentari.