Intolleranza al fruttosio, una malattia che si manifesta molto presto con gravi disturbi. Vediamo i sintomi e quali alimenti vanno evitati.
L’intolleranza al fruttosio è una malattia piuttosto rara e si manifesta da bambini, di solito nella fase dello svezzamento.
Purtroppo è un disturbo che si manifesta con sintomi evidenti, che se sottovalutati possono portare anche a gravi conseguenze, è bene quindi riuscire a capire i sintomi in tempo e seguire una dieta escludendo completamente gli alimenti contenenti fruttosio.
Ma quali sono i sintomi da riconoscere? E quale alimentazione va seguita?
Vediamo insieme tutti i sintomi per non sottovalutare questa malattia e tutti gli alimenti che vanno esclusi dalla nostra alimentazione.
Questa intolleranza, se non diagnosticata, può portare anche a conseguenze gravi e letali. E’ bene quindi saper riconoscere questi sintomi in tempo e rivolgersi a un medico senza sottovalutare il problema, per evitare danni irrecuperabili.
I primi sintomi per riconoscerla sono problemi gastrointestinali dopo i pasti, dolore addominale, ma anche sudorazione eccessiva e pallore, ma si può anche arrivare al coma, questo perché chi soffre di questa malattia a un ipoglicemia grave, che a lungo andare provoca seri danni al fegato e può portare anche alla morte.
Per evitare i sintomi e ridurre le problematiche legate a questa intolleranza, l’unica soluzione è eliminare dalla propria dieta gli alimenti che contengono il fruttosio, come anche quelli che contengono sorbitolo e saccarosio.
Frutta e verdura vanno quindi banditi dall’alimentazione, come anche prodotti dietetici industriali.
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Dannosi anche molti farmaci, per questo è bene rivolgersi al medico per comunicare l’intolleranza e per assumere qualsiasi farmaco.
Importante anche l’utilizzo di integratori di vitamine, visto la scarsa assunzione tramite il cibo.