Per combattere l’insonnia, numerosissime persone abusano con la camomilla: in realtà il grande alleato per dormire bene è uno solo.
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Il sonno è di fondamentale importanza: senza un adeguato riposo notturno, è molto complicato affrontare al meglio le attività giornaliere. Quando si dorme, rallentano tutte le funzioni dell’organismo, i tessuti si rigenerano, la memoria ricarica (per usare una metafora) le batterie.
L’insonnia è indubbiamente il disturbo del sonno riscontrato con maggiore frequenza nella popolazione. In una vita frenetica come quella di oggi, e con le tante preoccupazioni che si hanno in questi giorni (tra Covid, nuove varianti e Guerra in Ucraina) è probabile avere difficoltà nel dormire.
Ci sono vari tipi di difficoltà collegate al sonno: c’è una problematica nell’iniziare il sonno (e quindi, nell’addormentarsi) o c’è una problematica nel mantenere il sonno (con risvegli precoci).
I sintomi legati a questa condizione sono tantissimi: si va dall’alzarsi già stanchi al mattino, passando per un calo della memoria a breve termine fino ad arrivare all’irritabilità in generale (si abbassa quindi la qualità della vita).
Molte persone, per fronteggiare questo problema, utilizzano la camomilla. L’infuso in questione contiene melatonina, ossia quello che viene considerato l’ormone del sonno. In realtà, c’è un grande alleato che potrebbe risolvere molti dei vostri problemi.
Insonnia, addio camomilla: il grande alleato è uno solo
Dopo questa grande scoperta, direte addio all’amatissima camomilla. Il grande alleato per combattere l’insonnia è in realtà uno solo.
Secondo la ricerca della Kanazawa Medical University, il riso migliorerebbe sia il sonno e faciliterebbe la pratica dell’addormentarsi.
Stando all’importante scoperta, questo alimento aumenterebbe i livelli di una particolare proteina che regola la produzione di serotonina, l’ormone che è coinvolto nei principali processi di veglia-sonno.
La ricerca è stata effettuata prendendo come campione duemila giapponesi: chi assumeva regolarmente riso nella propria dieta dormiva molto meglio.
Se per gli orientali mangiare riso non rappresenta problemi, in Italia la maggior parte delle persone tende ad evitare il suo consumo (soprattutto chi è a dieta ferrea) per non preparare piatti troppo pesanti di sera.
In realtà, ci sono tantissime ricette per fare piatti molto leggeri: il segreto sta nel non esagerare con le dosi, regolandosi con quattro/cinque pugnetti piccoli di riso per ogni persona. Tra gli innumerevoli condimenti, si dovrebbe optare per zucchine, lenticchie, succo di limone e semi di cumino.
L’alimentazione, come al solito, gioca un ruolo importante in ogni aspetto delle nostre vite: scegliere i giusti alimenti e consumando regolarmente riso si potrebbe risolvere anche la minaccia legata all’insonnia.