L’alimentazione ha un ruolo importante anche per il sonno: ci sono diversi cibi che migliorano la qualità del riposo e soprattutto stimolano la produzione di melatonina.
L’insonnia è un disturbo che colpisce innumerevoli persone: questa condizione di insoddisfazione si divide in due tipi. Da un lato c’è chi ha difficoltà nell’addormentarsi, dall’altro c’è chi ha difficoltà nel mantenere il sonno e si risveglia continuamente.
Il disturbo del sonno influisce negativamente anche sullo stato di veglia: chi dorme qualitativamente male nn riesce a concentrarsi, ha un peggioramento delle proprie capacità lavorative, presenta elevati livelli di ansia e di depressione. Spesso e volentieri, l’insonnia viene ‘curata’ attraverso il trattamento farmacologico.
In molti non lo sanno, ma la qualità del nostro sonno comincia da ciò che mangiamo. Ci sono alcuni alimenti che contrastano l’insonnia e stimolano la produzione di melatonina. Per migliorare il vostro benessere, dovete sicuramente inserire questi cibi nelle vostre diete.
Insonnia: i cibi che aiutano a dormire meglio
Alcuni alimenti stimolano la produzione di melatonina, l’ormone responsabile della regolazione del ciclo sonno-veglia. Vediamo insieme l’elenco dei cibi che aiutano contro l’insonnia.
- Il riso, soprattutto quello integrale, è un alleato importante nel combattere l’insonnia. Questo cereale contiene il triptofano, l’amminoacido che stimola la melatonina. Attenzione anche ad orzo ed avena: questi cibi riducono lo stress e svolgono il lavoro di calmanti naturali.
- 30 grammi al giorno di noci e noterete cambiamenti incredibili nel vostro benessere. Contengono proteine, vitamine e grassi Omega 3, fanno salire vertiginosamente i livelli di melatonina e migliorano la qualità del riposo notturno.
- I semi di zucca sono pieni di magnesio: quest’ultimo favorisce il rilassamento. Una tisana composta da questi prodotti, insieme ad acqua e miele, è preziosissima prima di mettersi al letto.
- Anche le mandorle sono fonte di magnesio. Questa frutta secca rilassa i muscoli, sono importanti per la salute del cuore e favoriscono il riposo.
- Il mix contenuto dalle albicocche è davvero clamoroso: potassio, magnesio e vitamina B riducono i livelli di stress, placano il nervosismo e favoriscono il sono. Ricche anche di vitamina A, C ed E, potete mangiarle sia nei mesi freddi (ovviamente quelle essiccate) che nei mesi caldi (quelle fresche). Non esagerate in inverno: le albicocche secche sono più caloriche.
- Le uova hanno un alto contenuto di triptofano, amminoacido che stimola la melatonina. Il tuorlo, in particolare, è ricco di diamina: questo antiossidante migliora la qualità del sonno.
- Pesce azzurro e salmone possono considerarsi come alimenti dal forte effetto soporifero. Ricchi di Omega 3, i grassi presenti regolano il livello di melatonina e migliora il rilascio di serotonina.
- Anche i kiwi sono fonte di magnesio e potassio. Questi frutti riducono lo stess e sono soprattutto ricchi di folati: secondo alcuni studi, una mancanza di folati provocano insonnia.
- La lattuga, grazie al lattucario e alla lattucina, ha proprietà ipnotiche. Consigliata la cottura: questa insalata, per molte persone, è difficile da digerire. Ci sono anche tantissime ricette per preparare infusi.
- Le banane stimolano l’organismo nel produrre serotonina, l’ormone della felicità che migliora l’umore e combatte l’insonnia. Questo frutto è ricco di magnesio, potassio, triptofano e vitamina B6.
- Anche latticini come yogurt e formaggi freschi sono ricchi di triptofano. Consigliato anche il consumo di latte prima di andare a letto: contiene casomorfine che aiutano a riposare meglio e diminuisce l’acidità gastrica.
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A cena, evitate alimenti come pomodori (ricchi di tiamina, una sostanza che accelera la pressione sanguigna) e carboidrati raffinati (difficili da digerire). Sconsigliatissimo l’uso di caffè, tè e coca cola: queste ‘bevande’ sono eccitanti e potrebbero favorire i cosiddetti risvegli notturni.