Infarto e ictus, un alimento che piace tantissimo agli italiani aumenta i rischi: vediamo di cosa si tratta.
La salute è molto importante e bisognerebbe adottare tutti quei comportamenti che servono per preservarla. L’alimentazione è una delle cose più importanti che accompagna le nostre vite.
Quando si mangia si assumono cibi che servono al metabolismo e alle funzioni vitali del corpo. Non tutto ciò che ingeriamo fa bene al nostro organismo: ci sono delle cose che, a lungo andare, danneggiano i nostri organi e mettono a dura prova il benessere del fisico.
L’infarto e l’ictus sono tra le cose che indubbiamente terrorizzano tutti. Questi fenomeni, con grande frequenza, possono essere fatali. C’è un alimento che sembra aumentare il rischio di queste due cose così pericolose.
Infarto ed ictus, il cibo che ne aumenta i rischi: gli italiani non ne possono fare a meno
Alcuni alimenti apportano innumerevoli danni al nostro corpo. Se consumati con grande frequenza, bisognerebbe cambiare le proprie abitudini alimentari. In particolare, c’è un cibo che aumenterebbe il rischio di infarto e di ictus.
Questo alimento è senza ombra di dubbio uno dei preferiti degli italiani: stiamo parlando della pizza, un prodotto gastronomico tipico di Napoli ma diffuso in tutto il Paese e in tutto il mondo. In particolare, la pizza margherita è quella che risulta estremamente pericolosa.
Una margherita contiene in media 2 grammi di sodio, il limite giornaliero che una persona dovrebbe assumere. Stando a quanto riferito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, questo è appunto il limite per evitare rischio di infarto e di ictus.
In poche parole, quando mangiamo una pizza Margherita dovremmo nutrirci di cose che non siano fonte di sodio: una missione davvero ardua.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Rimedi naturali per cervicale, vertigini e sonnolenza: come curare questa sintomatologia diffusa
Tutti dovrebbero imparare a capire la differenza tra gli alimenti che apportano benefici e quelli per cui si dovrebbe avere una maggiore attenzione nel consumarli. 2 grammi di sodio, ad esempio, corrispondono a 5 grammi di sale da cucina.