Per realizzare un piatto di pasta a regola d’arte bisogna seguire delle semplici indicazioni.
Il segreto per una buona pasta infatti non è solo la pasta e quindi le materie utilizzate ma anche il rispetto di alcune semplici e fondamentali regole di cottura.
Prima cosa la pasta va cotta sempre in una pentola molto capiente, mai utilizzare pentole piccole.
Bisogna utilizzare almeno 1 litro di acqua per ogni 100 g di pasta. Quindi se dovete cuocere 500 g di pasta dovete mettere almeno 5 litri di acqua, io ne metto sempre un po’ di più, anche 7-8 litri. Più acqua mettete più la pasta sarà buona.
Cercate che la temperatura dell’acqua si mantenga costante.
Portate quindi ad ebollizione l’acqua e aggiungete il sale grosso, circa 10 g di sale per ogni etto di pasta.
E’ buona norma aggiungere il sale solo nel momento in cui l’acqua ha raggiunto la piena ebollizione; diversamente, si ritarda l’ebollizione e si forma sulla superficie dell’acqua una patina biancastra.
Versare la pasta solo quando l’acqua ha ripreso a bollire; la fiamma deve essere aumentata al massimo, in modo che l’ebollizione riprenda al più presto possibile. Appena ripresa l’ebollizione si modera la fiamma, facendo attenzione che l’ebollizione sia sempre continua.Tutto ciò deve avvenire senza coperchio sulla pentola.
Un consiglio: cuocete la pasta qualche secondo in meno, scolate attentamente affinché non rimangano residui d’acqua; è consigliabile però tenere sempre una piccola quantità di acqua di cottura da aggiungere nel caso in cui il condimento risulti asciutto.