L’infarto è una grave emergenza in cui la fornitura di sangue al cuore viene improvvisamente bloccata. Una mancanza di sangue al cuore può danneggiare seriamente il muscolo cardiaco e può essere fatale. L’uso di questo olio per cucinare può aiutare a ridurre il rischio di attacchi cardiaci.
Un infarto si verifica quando il flusso di sangue al cuore viene bloccato. Il sangue trasporta l’ossigeno e le sostanze nutritive di cui gli organi hanno bisogno per funzionare correttamente. Il sangue trasporta anche anidride carbonica ai polmoni e quando si verifica un blocco può essere fatale. Il blocco è spesso un accumulo di grasso, colesterolo e altre sostanze e questo è noto come aterosclerosi o “indurimento delle arterie”.
Nel tempo, il materiale grasso può accumularsi all’interno delle pareti delle arterie e se blocca l’arteria coronaria e interrompe l’apporto di sangue ricco di ossigeno al muscolo cardiaco, il cuore può subire danni permanenti. I principali esperti di salute suggeriscono alimenti che aiutano a pulire le arterie: ad esempio asparagi, avocado, broccoli, pesce grasso, noci e anguria. Il cibo è direttamente coinvolto in molti dei fattori di rischio per le malattie coronariche e gli attacchi di cuore.
Prestare attenzione a ciò che si mangia è una delle misure preventive più importanti da adottare. I grassi saturi e trans nella dieta tendono ad aumentare il colesterolo LDL nel sangue. Fonti comuni di grassi saturi includono prodotti di origine animale tra cui burro, carne, latticini, cibi trasformati come pasticcini e biscotti. L’olio di oliva, invece, aiuta a ridurre i rischi.
L’olio d’oliva è stato a lungo salutato come uno dei migliori oli che si possono usare per i suoi numerosi benefici per la salute. È un alimento base nella dieta mediterranea e i benefici per la salute del cuore sono ben documentati. L’olio d’oliva è ricco di antiossidanti che alleviano l’infiammazione e diminuiscono il rischio di malattie croniche. È anche ricco di acidi grassi monoinsaturi e molti studi lo hanno associato a miglioramenti della salute del cuore.
Uno studio su 7.216 adulti ad alto rischio di malattie cardiache ha mostrato che coloro che consumavano più olio d’oliva avevano un rischio inferiore del 35% di sviluppare malattie cardiache. Un altro grande studio ha anche mostrato che un più alto apporto di olio d’oliva era associato a una pressione sanguigna sistolica e diastolica più bassa. C’è una proteina nel nostro sangue che aumenta dopo che mangiamo. Ora, una nuova ricerca rivela che svolge un ruolo importante nella prevenzione di una delle principali cause di infarto. Questa proteina si chiama apolipoproteina A-IV (ApoA-IV) e prove già suggeriscono che livelli ematici più elevati di essa sono collegati a un minor rischio di malattie cardiovascolari.
Per la prima volta, gli scienziati dell’ospedale St. Michael di Toronto, in Canada, hanno dimostrato che l’aumento dei livelli ematici di ApoA-IV a seguito di pasti contenenti olio d’oliva e altri grassi insaturi riduce” l’iperattività piastrinica e il legame”, che a sua volta riduce l’infiammazione e il rischio di infarto.