Sapete che gli italiani sono tra i migliori produttori di miele? Si, nel nostro paese se ne trovano di diversi colori, profumi e consistenze. Tuttavia, c’è una nota dolente: purtroppo, siamo agli ultimi posti in Europa per produzione e consumazione di questo prodotto. Nonostante la qualità pregiata del nostro miele, infatti, siamo tra quelli che ne producono e che ne consumano di meno in tutto il resto del continente.
Tutti i benefici del miele
In Giappone, in Spagna e in Germania il miele italiano è molto richiesto perché è considerato una vera e propria eccellenza. Ciò nonostante, ad oggi, il nostro paese ne produce appena 15mila tonnellate l’anno. Il miele di acacia è quello preferito dagli italiani: chiaro, limpido, dolce e profumato alla vaniglia perfetto per il tè nero perché non ne altera il sapore. Tra quelli meno apprezzati poi c’è il miele di castagno. Un gusto amarognolo e un colore non proprio invitante, si, ma un sapore che accompagna pregevolmente formaggi stagionati e carni arrosto. Il miele è un alimento eccezionale, certo, in quanto è l’unico dolcificante naturale al cento per cento. Infatti, non subisce alcun processo industriale, è mono ingrediente e non vi si può aggiungere alcun conservante, colorante o aromatizzante. Perfetto, no? Beh, tuttavia, va evidenziato che il miele non è una medicina e per ottenere dei benefici in termini di salute bisogna utilizzarlo in maniera moderata. Va ricordato, inoltre, che è un concentrato di zuccheri e anche se ha meno calorie del comune zucchero è comunque molto calorico. Per cui, va utilizzato con attenzione..