La regina Elisabetta II è arrivata all’età di 91 anni e secondo alcuni il segreto della sua longevità potrebbe risiedere nell’alimentazione.
Ogni mattina sulla tavola reale viene servita una tazza di tè Earl Grey non zuccherata, cereali, biscotti e di tanto in tanto qualche fetta di pane tostato con confettura. Solo poche volte fa colazione all’inglese, cioè con le uova strapazzate. Ma, udite udite, prima di pranzare la regina Elisabetta II beve un gin con Dubonnet, un tipo di vermouth, con ghiaccio e una fettina di limone. A pranzo non manca mai un bicchiere di buon vino rosso e solitamente le viene servito del pesce o carne bianca e verdure.
Ma la dose giornaliera di alcol non finisce qui. A cena solitamente mangia salmone o carne di manzo, frutta coltivata nel suo giardino e un Martini dry. Prima di andare a letto un calice di champagne. Senza tralasciare che durante le visite e i banchetti vari la dose di alcol può essere anche superiore.
Ma le curiosità a tavola della regina non finiscono qui. Secondo l’ex chef di corte la sovrana preferisce farsi servire la minestra non in piatti di porcellana o ceramica, bensì in un tupperware. Inoltre solitamente evita di consumare riso, pasta, patate, carne al sangue e piatti contenenti aglio o cipolla. Tra le sue preferenza dolciarie c’è la torta al cioccolato che spesso porta con sé anche durante i viaggi. Ogni giorno sulla sua tavola questo dolce non può mancare. Ma sarà davvero questo tipo di dieta il segreto della sua longevità?