Amate le piante in balcone o da appartamento e nonostante la cura queste puntualmente muoiono? Forse state saltando un passaggio fondamentale.
Rendono la casa più confortevole e fanno anche bene all’ambiente; le piante sono una componente sempre più indispensabile e hanno una funzione molto più importante del solo arredamento. Eppure nonostante tutto, nonostante la cura e il pollice verde queste muoiono. Ma perché succede? Forse si sta saltando o sbagliando un passaggio fondamentale ovvero la potatura.
Molto più che semplici ornamenti e arredamenti della casa, diverse ricerche scientifiche negli ultimi anni hanno messo in evidenza come la presenza delle piante tra le mura domestiche aiutino a ridurre lo stress e quindi ad alleggerire i sintomi di ansia e depressione, ma anche a migliorare la memoria e ad abbassare la pressione. Senza contare che molto delle piante specifiche per gli appartamenti riescono anche ad assorbire le sostanze tossiche che si producono rendendo, quindi, l’aria più respirabile. Insomma, le piante sono una parte si direbbe fondamentale ed importante, ma cosa fare se nonostante la cura queste comunque muoiono?
Quando potare le piante d’appartamento: tutto quello che c’è da sapere
A volte non conta quanto si sia appassionati o se si abbia o meno il pollice verde, può capitare che le piante muoiano senza che ci si renda conto di quale errori sia stato fatto. Spesso questo succede perché pensiamo che prendersi cura di una pianta voglia significare solo innaffiarla, esporla più o meno al sole o aggiungere dei fertilizzanti; per carità, si tratta di passaggi fondamentali, ma c’è anche altro.
Ebbene sì, anche le piante d’appartamento necessitano di potatura e bisogna anche eseguirla nel momento più opportuno. Partiamo col dire, che la potatura è una fase fondamentale anche se spesso è sottovalutata: serve, infatti, a far rinvigorire la pianta, sicuramente a farle prendere la forma che vogliamo darle, ma soprattutto a stimolare la crescita di arbusti e rami nuovi.
Nelle piante d’appartamento però c’è da considerare che l’ambiente domestico è diverso da quello esterno e, quindi, quando vanno potate le piante d’appartamento? Diciamo che una regola generale non esiste perché il tempo così come le modalità variano da pianta a pianta.
Se parliamo di periodo dell’anno, diciamo che il momento migliore per potare le piante è alla fine dell’inverno, quindi consideriamo un arco temporale che parte da metà febbraio e arriva ai primi di Aprile. Poi per il resto teniamo conto delle comunicazioni che la pianta ci manda: rami secchi e foglie ingiallite vanno eliminate quanto prima, quindi se si presentano a dicembre o a giugno possiamo e dobbiamo liberare la pianta. Ricordiamoci però che dopo questa fase, le piante hanno bisogno di luce, quindi evitiamo di potare al tramonto o di sera e prediligiamo le prime ore del mattino.