Iginio Massari è stato tra i protagonisti dell’ultima puntata di “MasterChef”: il noto pasticcere ha messo a dura prova i concorrenti del cooking show
Giovedì sera è andata in onda la nona puntata di MasterChef Italia, giunto alla sua undicesima edizione. I concorrenti hanno dovuto affrontare prove tecniche molto difficili dall’inizio alla fine. I telespettatori sono rimasti incollati allo schermo anche grazie alla presenza di Iginio Massari.
Il noto pasticcere di Brescia è stato il primo ospite della serata (lo chef Terry Giacomello il secondo) ed è ormai una presenza fissa del programma già dalla sua seconda edizione. Il momento del suo arrivo durante l’Invention test si è rivelato essere il più adrenalinico dello show.
Come il più grande incubo dei concorrenti Massari si è palesato alle spalle e, mentre “sfilava” per raggiungere i giudici, gli aspiranti chef hanno commentato terrorizzati la sua presenza dopo un lungo applauso.
“Sembra che galleggi invece di camminare, tipo Yoda (il maestro del film Guerre Stellari -ndr-)”: sono state le parole di Lia, a metà tra il divertito e il preoccupato.
Iginio Massari mette a dura prova i concorrenti di “MasterChef” Italia
Il maestro Massari ha avuto da ridire ironicamente già sull’abbigliamento dei partecipanti al programma prodotto da Endemol Shine Italia e trasmesso da Sky e Now. A partire dagli occhiali di Elena, pasando per i tatuaggi di Federico e finendo con la camicia troppo colorata di Nicky Brian.
La prova dell’Invention Test verteva sulla preparazione di dolci monoporzione ricoperti di glassa a specchio. Il risultato finale non è dei migliori soprattutto perché gli aspiranti chef non hanno seguito i consigli di Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri.
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I dessert di Massari erano, naturalmente, perfetti mentre quelli dei concorrenti si sono subito sciolti. Non avrebbero dovuto aprire continuamente l’abattitore al fine di consentire alla bavaresi di solidificarsi.
I peggiori di questo step sono risultati Christian, Federico e Polone. Quest’ultimo ha dovuto abbandonare per sempre la celebre cucina. Il migliore invece è stato Nicky Brian, le cui monoporzioni erano quantomeno accettabili.
Una prova davvero difficile per il gruppo di MasterChef, che dopo l’eliminazione dell’italo giapponese Mime si è ancor più assottigliato.
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Sono rimasti infatti soltanto nove dei venti concorrenti inziali, pronti a battersi durante la prossima puntata che andrà in onda giovedì prossimo in prima serata.
