Cucinare un piatto di pasta è forse una delle cose più semplici in cucina e a molti sembrerà superfluo leggere questi consigli. Ma scommettiamo che almeno uno di questi particolari l’avrete sempre ignorato o trascurato. D’altronde cucinare è un’arte abbastanza comune, ma cucinare bene non è da tutti!
Esistono tantissime marche, ma non sono tutte uguali. C’è pasta e pasta e se il prezzo cambia un motivo ci sarà. Una pasta trafilata al bronzo, per esempio, rende sempre meglio e trattiene qualsiasi condimento alla perfezione, in quanto più porosa e “assorbente”.
Ad esempio quella lunga ben si addice a sughi liquidi e cremosi, quella rigata assorbe meglio il condimento, mentre quella corta è perfetta per il ragù e i sughi poco uniformi.
Ma una volta buttata la pasta non copritela. Inoltre fate attenzione a non utilizzare una pentola troppo bassa se cucinate gli spaghetti.
Per ogni 100 grammi di pasta occorrono un litro di acqua e 7 grammi di sale che vanno aggiunti non appena l’acqua inizierà a bollire. Il sale non va mai versato prima o durante la cottura della pasta.
Altrimenti vi toccherà saggiare la pasta ogni minuto. Se dovete saltarla in padella con un condimento particolare scolatela con un paio di minuti in anticipo, così che la cottura proseguirà in padella.
Se dovete preparare un’insalata fredda di pasta lasciatela raffreddare aggiungendo un filo d’olio per evitare che si attacchi.