Il mini kiwi, o nergi, è un frutto originario dell’Asia orientale che è stato molto coltivato in Nuova Zelanda, ma trova spazio anche in Europa. Per quanto riguarda il nostro Paese, è il Piemonte (nella zona fra Savigliano e Saluzzo) la regione in cui è localizzata la principale produzione di mini kiwi o nergi. E’ un frutto molto simile al kiwi tradizionale, ma è più piccolo e più dolce, con una pellicina edibile, un frutto estremamente ricco di vitamine C ed E, di magnesio, calcio e fosforo. Ideali non solo come frutto dopo i pasti ma anche come snack spezza fame: hanno un contenuto calorico molto basso: 52 Kcal per 100 gr.
La vitamina C è un antiossidante che aiuta a combattere i radicali liberi responsabili di rughe e altri segni di invecchiamento sui nostri volti. Il frutto contiene anche potassio e ha un alto contenuto di fibre. Tuttavia, nonostante i suoi benefici per la salute, il nutrizionista di Harley Street Rhiannon Lambert ha avvertito i fan di frutta di non fare affidamento su queste bacche come cura miracolosa, aggiungendo: “Non esiste un superfood”. Queste bacche di nergi possono essere gustate come parte di una dieta varia e ben bilanciata.
Possono essere mangiati interi e non hanno bisogno di peeling. Un portavoce delle bacche di Nergi ha detto che possono essere utilizzate in entrambe le ricette dolci e salate, e ha suggerito di tagliarle in segmenti per una copertura di frittelle, o mescolarle con un’insalata in stile super-cibo con quinoa e spinaci.