Mangiare alcuni cibi crudi può causare problemi di salute. Soprattutto se si tratta di latte, spinaci, fagioli, rossi, carne macinata, ecc. La cottura elimina la presenza di batteri, virus o parassiti dannosi e rende più digeribili diversi alimenti.
La moda di bere latte crudo (non pastorizzato) si sta diffondendo a macchia d’olio soprattutto nei paesi anglosassoni. Le autorità federali hanno lanciato avvertimenti sul preoccupante aumento di patologie associate al suo consumo sia negli adulti che nei bambini. Tra i problemi riscontrabili insufficienza renale e in rari casi anche paralisi, oltre a malattie gastrointestinali.
Il latte non pastorizzato può contenere Escherichia coli, salmonella e listeria e causare episodi di diarrea con perdita di sangue, vomito, dolori addominali, sindrome di Reiter, danni ai nervi e al cervello. Ma non è solo il latte ad essere pericoloso se consumato crudo. Il formaggio di latte crudo può provocare convulsioni, febbre, vomito, diarrea e, in caso di gravidanza, causare aborti.
La carne macinata è un altro alimento che non deve essere consumato senza cottura. Può contenere Escherichia coli e salmonella e causare episodi di diarrea, vomito, gravi dolori addominali, danni ai reni, sindrome di Reiter e febbre.
Gli spinaci possono rivelarsi pericolosi se consumati crudi. L’Escherichia coli può annidarsi nelle foglie già tagliate e causare gravi episodi di diarrea, dolori addominali, danni ai reni e sindrome di Reiter. Meglio sempre lavarli con cura e cucinarli a puntino prima di servire in tavola.
I germogli sono un altro alimento da non mangiare senza cottura. Possono contenere Escherichia coli e provocare diarrea, vomito, dolori addominali, insufficienza renale. E’ meglio comprare germogli trattati con raggi gamma prima della germinazione e cucinarli prima del consumo.
Mai mangiare patate crude, in quanto possono causare problemi digestivi e gonfiore. Inoltre se le patate sono poco mature contengono una tossina velenosa chiamata solanina che può scatenare nausee e forti emicranie. Anche in piccole dosi. Quindi prima di tirarle dal forno o dalla padella accertatevi che siano ben cotte.