I+benefici+sulla+salute+del+cannabidiolo+%28CBD%29
checucinoit
/i-benefici-sulla-salute-del-cannabidiolo-cbd/amp/

I benefici sulla salute del cannabidiolo (CBD)

Milioni di persone ora prendono l’olio di cannabidiolo, o olio di CBD, per ridurre l’ansia, aumentare il sonno e alleviare il dolore alle articolazioni. Un’ampia ricerca scientifica ha dimostrato che l’integratore alimentare offre diversi potenziali benefici per la salute. Ma molta confusione circonda ancora il CBD, che proviene dalla pianta di cannabis, scrive la dott.ssa Sarah Brewer, un medico generico e un nutrizionista. È importante non confondere l’olio di CBD legale con forme di olio di cannabis, che contengono il composto psicoattivo THC ed è illegale.

Cos’è il CBD?

Il CBD, o cannabidiolo, è un estratto naturale della pianta di canapa. Siccome è solubile in olio, è spesso mescolato con olio di canapa, cocco o olio d’oliva per migliorare il suo assorbimento. Questa miscela di CBD più olio è conosciuta come olio CBD. Poiché il CBD deriva dalla cannabis, si presume comunemente che l’olio di CBD ti renda euforico, ma non è così.

La pianta di marijuana e la pianta di canapa appartengono entrambi alla famiglia della “cannabis”, ma quest’ultima non contiene quantità sufficienti di un ingrediente noto come tetraidrocannabinolo o THC. Il THC è l’ingrediente della cannabis che ha effetti “psicoattivi” ed è particolarmente diffuso nella pianta di marijuana. La cannabis di canapa, d’altra parte, non contiene abbastanza THC per causare questi effetti “psicoattivi”.

È legale? Sì. Poiché il CBD non contiene l’ingrediente psicoattivo THC, è del tutto legale acquistare e assumere integratori di CBD. E poiché il CBD è un ingrediente legale, non viene testato nei test antidroga utilizzati per rilevare le droghe illegali. I fornitori devono ottenere una licenza per venderlo come medicinale. Ma i produttori sono in grado di evitare la regolamentazione vendendola come integratore alimentare, ignorando il lungo processo di ottenere una licenza medicinale.

Benefici sulla salute del CBD

Crea dipendenza? La CBD non crea dipendenza. Una dipendenza dalla marijuana può svilupparsi come una forma grave di “disturbo dell’uso di marijuana”, che colpisce circa il 30% degli utenti di marijuana. Il CBD proviene da una pianta completamente diversa – la pianta di canapa – che contiene solo tracce di THC che non sono sufficienti a causare “sballo” e dipendenza. Invece, il CBD funziona migliorando gli effetti di altre sostanze chimiche del cervello come la serotonina e l’anandamide.  L’olio di CBD è riconosciuto come sicuro e ben tollerato nelle persone sane, con pochi effetti collaterali.

Il CBD può ridurre la tensione muscolare, irrequietezza e affaticamento, migliorando nel contempo la concentrazione e l’ansia. Uno studio che coinvolgeva persone con ansia sociale che non avevano precedentemente ricevuto alcun trattamento ha confrontato gli effetti dell’adozione di CBD (600 mg) o placebo 90 minuti prima di sottoporsi a un test di lingua parlata simulato. Questi risultati sono stati poi confrontati con un gruppo di controllo di volontari sani, che sono stati testati senza alcun farmaco.

Il pre-trattamento con CBD ha ridotto significativamente l’ansia, i pensieri confusi, il disagio sociale e l’ansia anticipatoria rispetto al placebo. Di conseguenza, quelli che assumevano estratti di cannabidiolo e quelli sani non avevano un’ansia sociale generalizzata.  Tuttavia, assumere una dose troppo alta aumenta l’ansia, quindi inizia con un livello basso e lentamente aumenta. La CBD è anche un trattamento promettente per attacchi di panico, disturbo ossessivo-compulsivo e disturbo da stress post-traumatico.

L’olio di CBD è molto efficace per il trattamento di molti tipi di dolore, tra cui mal di testa, dolori articolari, dolore da endometriosi e dolore neuropatico (a causa di danni ai nervi). Creme, pomate e unguenti CBD sono ugualmente efficaci per alleviare il dolore quando applicati direttamente a muscoli e articolazioni dolenti.

Dosi raccomandate ed effetti collaterali

Per il benessere generale, la dose raccomandata è da 10 mg a 30 mg al giorno come integratore alimentare.  Le dosi più elevate sono utilizzate per particolari condizioni, ma come integratore alimentare, le dosi non dovrebbero superare i 200 mg al giorno. Per ottenere risultati ottimali, dovresti assumere il CBD a intervalli regolari durante il giorno, ad esempio dividendo la dose giornaliera totale in tre o quattro dosi più piccole ogni quattro ore.

Se si dispone di una condizione di salute particolare o si stanno assumendo farmaci prescritti o da banco – tra cui benzodiazepine e antidepressivi – consultare sempre il proprio medico o il farmacista per eventuali interazioni con integratori di farmaci prima di assumere la CBD. Questo perché il CBD interagisce con gli enzimi coinvolti nel metabolizzare alcuni farmaci e può causare un aumento dei livelli di farmaco che potrebbero causare effetti collaterali.