Per realizzare un gustoso pollo alla cacciatora basterà seguire pochi passaggi, ma il risultato sarà eccezionale: la ricetta.
Tra i piatti tipici della cucina tradizionale toscana rientra sicuramente il pollo alla cacciatora, un secondo piatto dal gusto deciso e intenso che può realizzato in poche mosse. È l’ideale per il classico pranzo della domenica o per una cena in famiglia o tra amici.
La ricetta non richiede molti ingredienti, ma soprattutto tanto tempo, basterà, dunque, seguire i passaggi ed il gioco è fatto: un gustoso secondo piatto che delizierà il nostro palato e quello degli ospiti. Scopriamo l’occorrente e come preparare il pollo alla cacciatora.
Pollo alla cacciatora, tutto l’occorrente per la ricetta
Il pollo è una delle carni più apprezzate e che si presta bene per realizzare un’infinita di ricette, dai primi ai secondi piatti. Uno di questi è il pollo alla cacciatora, piatto tipico della cucina toscana, ma che si è diffuso ormai in tutto lo Stivale e che è noto per il suo gusto inconfondibile.
Per quanto riguarda gli ingredienti è sufficiente procurare: 4 cosce di pollo, 4 sovracosce di pollo disossate, 400 grammi di polpa di pomodoro, 1 sedano, 1 cipolla, 1 carota, 1 spicchio d’aglio, 1 rametto di rosmarino, 1 bicchiere di vino bianco, alloro, prezzemolo, olio, 60 grammi di farina 00, sale e pepe. Queste le dosi per sei persone.
I passaggi per il gustoso secondo piatto
Ora, una volta a disposizione il necessario per la ricetta, dedichiamoci ai passaggi per realizzarla, gli stessi che utilizzavano le nostre nonne. In prima battuta, si dovranno tritare cipolla, sedano e carota e farle soffriggere in una padella con un filo d’olio. Dopo circa un minuto, aggiungere l’aglio, l’alloro ed il rosmarino. Terminato il soffritto, questo tolto dal fuoco e andrà messo da parte per occuparsi del pollo che andrà salato e passato nella farina. In una padella far riscaldare dell’olio e collocare il pollo in modo da rosolarlo su tutti i lati. Successivamente, andrà inserito nella padella con il soffritto e fatto sfumare con il vino.
A questo punto, potrà essere aggiunta la polpa di pomodoro e il tutto andrà coperto con un coperchio e lasciato sul fuoco per circa tre quarti d’ora. Attenzione a controllare la cottura per evitare di rovinare la pietanza. L’obiettivo è quello di far ridurre la salsa, ma senza farla asciugare troppo. A cottura terminata, si potrà aggiungere il prezzemolo e servire, magari con un ottimo contorno, come quello a base di peperoni, olive e capperi. Buon appetito!