Bellissime e affascinanti le orchidee sono la pianta che tutti vorremmo in casa. Eppure occuparsene non è semplicissimo, se fai così però la pianta risplenderà anche in inverno.
Se siete amanti delle piante e avete il pollice verde, avete sicuramente in casa almeno una pianta di orchidee. Del resto resistere a questo fiore colorato e affascinante è impossibile eppure curarlo, soprattutto in inverno, non è semplicissimo. Ecco allora qualche trucco da giardiniere per far risplendere la pianata anche nei periodi freddi.
Le orchidee sono una famiglia di piante appartenenti alla famiglia delle Asparagales e sono originarie delle zone tropicali e sub-tropicali quindi parliamo di Asia, centro America e Sudafrica in particolare, ma sono ampiamente diffuse qui da noi.
Ad attrarre è in particolare il fiore che si presenta dai mille colori e sfumature ma anche dall’aspetto particolare e decisamente differente dagli altri. Per gli amanti delle piante avere un’orchidea in casa è un imperativo eppure occuparsene non è semplicissimo, soprattutto quando si va incontro al periodo invernale; essendo piante tropicali, infatti, le orchidee non amano il freddo e quindi in questa stagione tendono a morire se non trattate con cura. Ma niente paura abbiamo i consigli perfetti per farle resistere anche al gelo invernale.
Come curare al meglio le orchidee durante l’inverno
Nel loro clima naturale, le orchidee possono essere esposte al sole anche fino ad 8 ore, anche se ci si trova nella stagione invernale; il nostro clima è però ovviamente differente, si parla di un freddo umido e visto che le piante si trovano all’interno dobbiamo tener conto anche del riscaldamento, delle correnti di aria e della polvere. Tutti fattori che condizionano la sopravvivenza della pianta. Come fare, quindi, in questi casi?
Hanno insomma bisogno di sole le orchidee, quindi per evitare che vadano in letargo ci si potrebbe far aiutare da lampade diurne così da sopperire all’eventuale mancanza di luce di cui necessitano. Altra buona esposizione può essere il trasferimento della pianta vicino ad una finestra con esposizione a sud, se in estate l’eccessivo calore e la luce diretta possono essere deleteri, in questa stagione sono invece una manna dal cielo.
Per quanto riguarda l’annaffiatura, invece, c’è da dire che non esiste una regola precisa. Tutto dipende dalla pianta stessa; se questa continua a mantenere i fiori allora l’irrigazione può continuare come in estate, se invece è andata in letargo perdendo tutti i fiori allora è bene non smuovere il suo equilibrio aggiungendo inutilmente acqua che porterebbe solo alla morte della pianta.
Stabilire la giusta umidità
Attenzione poi al riscaldamento; l’aria secca che si crea mette a dura prova tutte le piante tropicali e quindi anche le orchidee. In un clima ideale, le orchidee dovrebbero avere in inverno un’umidità che si aggira intorno al 60-80% mentre nelle nostre case si aggira intorno al 40% questo è di per sé deleterio ma permette anche la proliferazione degli acari che risucchiano le ultime riserve di umidità della pianta. La soluzione migliore in questi casi è munirsi di spray per l’idratazione che permettono di mantenere un clima favorevolmente umido intorno alla pianta.