I piatti tipici in Italia sono incommensurabili: ogni regione, città e comune ha i suoi. In Liguria ad esempio ci sono le granatine liguri.
Secondo un’analisi di Coldiretti In Italia si annoverano “320 specialità a indicazione geografica riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5450 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola“, per non parlare di tutte le ricette tradizionali non censite, ma che fanno parte della nostra sterminata cultura culinaria. In ogni posto in cui andremo troveremo specialità da assaggiare: dai dolci ai piatti salati, dallo street food al cibo di conforto casalingo. Vi sono così tante prelibatezze da scoprire che durante l’estate 2023 i turisti italiani e internazionali hanno addirittura deciso di rinunciare ai classici souvenir in favore dell’acquisto di prodotti enogastronomici da riportare a casa in ricordo dei viaggi.
Granatine liguri: prelibate crocchette di riso
Ebbene, tra i tanti piatti tipici italiani ve ne sono alcuni che hanno guadagnato fama internazionale: pensiamo ad esempio alla pizza, considerata non solo un vero e proprio simbolo del Bel Paese, ma anche una delle preparazioni più prelibate e versatili. Altri, invece, hanno conservato un forte radicamento locale, ad esempio le granatine liguri.
Si tratta di crocchette a base di carne e riso che si adattano perfettamente alle nostre tavole quando si pensa ad un aperitivo sfizioso e, soprattutto, ricco di gusto. Similmente alle sfere di parmigiano croccanti, le granatine liguri sono facili da fare ma richiedono un po’ di tempo, dati i numerosi passaggi da seguire: prima dovremo cuocere la carne, poi il riso, infine passare a friggere le granatine. Ma andiamo con ordine!
Crocchette di riso: ingredienti e procedimento
Per realizzare granatine liguri per 4 persone avremo bisogno di:
- 250 grammi di riso;
- 150 grammi di carne di vitello;
- 50 grammi di animelle;
- funghi secchi;
- parmigiano grattugiato;
- sugo alla genovese;
- erbe aromatiche (prezzemolo).
E poi brodo vegetale per la cottura del riso, sale, olio, vino bianco per preparare il ripieno e uova e pangrattato per la panatura delle crocchette.
La prima cosa da fare è preparare il sugo per il riso: dopo aver ammollato i funghi secchi in acqua calda tritiamoli e cuociamoli in padella con olio e prezzemolo. Tritiamo poi il vitello e le animelle e cuociamoli assieme ai funghi, sfumando con vino bianco a cottura quasi ultimata e poi salando. Quando la carne è pronta passiamola al tritacarne e attendiamo che si raffreddi. Prepariamo poi il riso: in una casseruola facciamo insaporire il riso con il sugo alla genovese, usando il brodo vegetale per ultimarne mano a mano la cottura.
Quando anche il riso si sarà freddato uniamo 1 uovo e il parmigiano grattugiato, mescolando per bene. A questo punto dobbiamo formare delle palline grandi più o meno come un mandarino e praticare un buco in cui andremo ad inserire il sugo di carne, prima di compattare il tutto con uovo sbattuto e pangrattato. La cottura ideale è quella in olio bollente, ma per un’alternativa più sana si può optare per la friggitrice ad aria!
