Nel seguente articolo andremo a scoprire la relazione tra un frutto esotico, il mango, ed una patologia che coinvolge moltissime persone, la glicemia alta, ascoltando il parere degli esperti per capire se essi vanno d’accordo.
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Partiamo dal principio: cos’è la glicemia? Stiamo parlando di un fattore che indica la concentrazione di glucosio all’interno del sangue.
Quando essa risulta troppo alta o al contrario troppo bassa, possiamo andar incontro a malattie abbastanza rischiose per l’organismo come il diabete o il colesterolo alto.
Il nostro corpo produce e sintetizza automaticamente il glucosio ma l’apporto maggiore è dato dall’alimentazione che si sta seguendo. Difatti attività fisica e un sano menù quotidiano restano i rimedi migliori per tener a bada questo elemento.
Nel seguente articolo però andremo a scoprire qual è la relazione tra la glicemia alta e il mango, un frutto esotico ampiamente usato di recente in cucina, secondo i pareri ed i consigli degli esperti di settore.
I benefici e le proprietà del mango
Il mango è un frutto esotico ricco di minerali e vitamine, principalmente quella del gruppo C. È inoltre fonte ingente di potassio e acqua, rendendolo ottimo dunque per l’idratazione del corpo.
In aggiunta apporta numerosissime fibre, ottime per regolare al meglio l’intestino e favorire il benessere del macrobioma, ovvero l’insieme di batteri buoni presenti nell’organismo.
Infine il mango è alcalinizzante per il nostro fisico e quindi riesce a regolare la pressione sanguigna e stimolare la trasmissione neuromuscolare.
La relazione tra glicemia alta e mango: parola agli esperti
In caso di glicemia alta però questo frutto è implementabile all’interno della propria dieta? I glucidi apportati dal mango sono costituiti da fruttosio e il suo indice glicemico è 50.
È un valore considerato medio dagli esperti di settore, i quali consigliano di non esagerare con le quantità mangiandone massimo un frutto al giorno.
Ad avvalorare la tesi che il mango fa bene alla salute, uno studio pubblicato su Nutrition and Metabolic Insights, dimostra come esso riduca i rischi di diabete.
Questo perché il mango sarebbe in grado di abbassare la concentrazione di zuccheri nel sangue grazie ai numerosi composti bioattivi, tra cui la mangiferina un antiossidante con effetti benefici proprio sulla glicemia.
Come si dice dunque? Una mela al giorno toglie il medico di torno. Trasformate il frutto in mango e il detto non sbaglierà!