Fare attività fisica è molto importante per il benessere del corpo e della mente, ma richiede un’alimentazione adeguata in base al tipo di sport e al peso corporeo che andrebbe decisa su suggerimento di un medico. Ma esistono alcuni accorgimenti universali a tavola per chi svolge una qualsiasi attività fisica, che non vanno assolutamente sottovalutati dagli sportivi professionisti o amatoriali.
Vediamo insieme quali sono gli errori più frequenti.
Non bere acqua a sufficienza – Molti sportivi sottovalutano la quantità di acqua persa durante l’allenamento e non bevono abbastanza durante e dopo l’allenamento. Soprattutto in caso di attività sportive intense si traduce in un maggiore stress per il sistema cardiovascolare e in una maggiore difficoltà nel tenere a bada l’innalzamento della temperatura corporea. Ricordate che le nostre cellule vivono e funzionano bene intorno ai 37°C, oltre questo limite possono cominciare i problemi.
Alimentazione sbagliata prima di fare sport – La dieta dello sportivo deve poter compensare il dispendio energetico che si dovrà affrontare durante l’allenamento, mettendo insieme il giusto apporto di proteine, carboidrati e sali minerali. L’ultimo pasto prima di una gara o allenamento deve essere consumato 2 o 3 ore prima e deve essere digeribile.
Alimentazione scarsa di proteine – Le proteine dovrebbero costituire il 15% delle sostanze nutritive che consumiamo ogni giorno. Sono fondamentali perché forniscono energia, quindi via libera a carni bianche, pesce, cereali integrali, fagioli, latte e formaggio magro. Essenziali per la pelle, per i capelli, per le ossa, le proteine producono ormoni, permettono un ottimale funzionamento del sistema immunitario e, nel caso degli sportivi, sono essenziali per la crescita muscolare.
Alimentazione sbagliata dopo l’attività fisica – Anche se il fine dello sport è perdere peso diventa molto importante cosa si mangia dopo aver fatto attività fisica. La giusta soluzione consiste nel ‘mixare’ carboidrati e proteine in modo saggio, senza però sentirsi in diritto di poter abbondare con le quantità.