Il gran caldo è già arrivato e nei week-end gli italiano hanno dato inizio alla corsa alla tintarella in spiaggia, in piscina o in montagna. Per agevolare una perfetta e salutare abbronzatura non bastano solo le creme, ma serve soprattutto un’alimentazione appropriata.
L’11% di chi si abbronza decide di farlo senza utilizzare alcuna protezione. “Il consiglio per tutti è di esporsi gradualmente al sole evitando le ore più calde soprattutto in caso di carnagione chiara ma anche l’alimentazione – sottolinea la Coldiretti – aiuta a “catturare” i raggi del sole ed è anche in grado di difendere l’organismo dalle elevate temperature e dalle scottature. La dieta adeguata per una abbronzatura sana e naturale si fonda sul consumo di cibi ricchi in Vitamina A che favoriscono la produzione nell’epidermide del pigmento melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle”.
Tra gli alimenti più “abbronzanti” troviamo carote, albicocche e radicchi, ma si consigliano anche insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, fragole o ciliegie che sono peraltro disponibili in grande quantità e varietà con un ottimo rapporto prezzo/qualità in questa stagione. “Il primo posto è conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200 microgrammi di Vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. Al posto d’onore – continua la Coldiretti – salgono gli spinaci che ne hanno circa la metà, a pari merito con il radicchio mentre al terzo si posizionano le albicocche seguite da cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, pesche gialle, cocomeri, fragole e ciliege che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni”.
Conviene in ogni caso non esporsi nelle ore centrali della giornata e difendersi con un abbigliamento adeguato (occhiali da sole, cappellini e magliette di cotone bianche). “In caso di scottature o di disidratazione della pelle possono essere utili – conclude la Coldiretti – anche alcuni rimedi naturali come impacchi di yogurt bianco intero oppure maschere con fette di anguria oppure la polpa di mela grattugiata stesa sulle zone più arrossate”.