Ginepro: usi e benefici di una pianta antica

La pianta del ginepro è un sempreverde appartenente alla famiglia delle Cupressaceae. Fiorisce in primavera con foglie di colore giallastro e può raggiungere un’altezza massima di 3 metri. Cresce spontaneo nelle zone di montagna ma anche nelle zone incolte in riva al mare. In autunno si raccolgono le bacche in primavera i fiori, entrambi vantano proprietà benefiche conosciute sin dall’antichità. Il ginepro si può assumere sotto forma di tisane, lozioni ed unguenti per massaggi. La tisana si assume generalmente per le sue proprietà digestive.

Uso nell’antichità

Del ginepro ne parlava già Virgilio. Anticamente la corteccia di quest’albero veniva bruciata e la cenere ricavata era mescolata con l’acqua; la miscela così ottenuta aveva dei benefici contro la rogna e la lebbra. Secondo alcuni scritti il ginepro avrebbe contribuito a spegnere il focolaio del vaiolo fino alla seconda metà dell’Ottocento. Ci sono leggende popolari secondo cui il ginepro costituiva un ottimo rimedio per tenere lontane le streghe. Inoltre era bene che un ramo di ginepro fosse appeso sulla porta di casa per tenere lontani i cattivi auspici.

Benefici per la salute

Tosse – Le bacche sono un autentico toccasana contro tosse e bronchite, favorendo la respirazione con la dilatazione dei bronchi. Sarà sufficiente lasciare in infusione 15 grammi di bacche di ginepro precedentemente schiacciate in un litro di acqua bollente e bere due tazze al giorno di questo infuso,

Digestivo – Le bacche di ginepro hanno un effetto digestivo, carminativo, antispastico (per la presenza di flavonoidi che agiscono sulla muscolatura liscia dell’intestino). Favorisce le secrezioni gastriche, facilitando di conseguenza la digestione.

Ciclo mestruale – Regolarizza il ciclo mestruale e ne attenua i dolori e fastidi.

Glicemia – Secondo dei recenti studi, il ginepro aiuta ad abbassare il livello glicemico del sangue. Quindi, chi soffre di diabete può trovare un valido rimedio nelle bacche di ginepro.

Salute della pelle – Le bacche appena raccolte e schiacciate hanno un impatto positivo per contrastare l’acne e i brufoli. Aiutano inoltre a risolvere anche altri problemi della pelle come la psoriasi, le verruche e gli eczemi.

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