Per sgorgare il lavandino, in molti gettano i fondi di caffè: vediamo insieme se questo metodo è valido o meno.
Il caffè è probabilmente la bevanda più amata dagli italiani: le sue proprietà sono ormai conosciute in tutto il mondo e l’impatto della caffeina sull’organismo non è più un qualcosa di sconosciuto.
Quando si prepara, restano poi i classici fondi di caffè, ossia i chicchi macinati che avanzano e che rappresentano un rifiuto organico.
Questi fondi possono essere riutilizzati in diversi modi: c’è chi li usa per rendere il terreno del proprio vaso più morbido e arioso, c’è chi lo usa come fertilizzante (è fonte di azoto e di potassio) e c’è anche chi lo usa come deodorante domestico dal momento che i chicchi assorbono i cattivi odori.
Non manca chi getta invece i fondi nel lavandino: secondo alcuni filoni di pensiero, questi ‘avanzi’ riuscirebbero a sturarlo completamente. Cerchiamo di capire se è vero o se rappresenta un nuovo problema.
I fondi di caffè possono essere riutilizzati veramente in tantissimi modi: come già segnalato, non manca chi cerca di sturare il lavandino gettando i chicchi dell’amatissima bevanda al suo interno e facendo poi scorrere l’acqua.
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I fondi di caffè svolgono due funzioni: attirano i grassi (c’è anche chi li usa direttamente sulle stoviglie rendendole più pulite) ed eliminano i cattivi odori.
Quando però c’è un ristagno d’acqua, questo metodo potrebbe non funzionare. Gettando i fondi di caffè anche in questo caso, il rischio sarebbe quello di complicare la situazione.
Questo particolare metodo, quindi, funziona nel caso in cui non ci sono già forti ostruzioni: in caso contrario, è sempre meglio rivolgersi direttamente ad un esperto di settore.
I fondi di caffè, quindi, sono utilissimi per le vostre faccende domestiche ma bisogna sempre sapere quando è possibile usarli e quando no. Mettendoli ad esempio in una ciotola e lasciandoli nel frigorifero, cambierà notevolmente la situazione nella vostra cucina: addio ad odori fastidiosi, ricordate soltanto di cambiare il contenuto almeno una volta ogni 7 giorni.