Solo in alcuni casi il gelato fa ingrassare, ma in altri la situazione può essere facilmente sotto controllo. Quanto gelato si può mangiare.
Il gelato fa ingrassare? No, non sempre. È accezione comune ritenere che questo sia tra le cose più ipercaloriche che ci siano.E questo può essere vero, ma in determinate circostanze. In realtà, se si presta la giusta attenzione, si potrà gustare un bel gelato dai gusti più disparati senza alcun timore di mettere su dei chili di troppo.
E come è facile intuire, il gelato fa ingrassare se ci rivolgiamo a quei gusti che possono risultare particolarmente pesanti, sia per lo stomaco e relativa digestione che in fatto di calorie assorbite. Allora in quei casi non c’è niente da fare: ci ritroveremo tutto quanto sul groppone.
Il gelato fa ingrassare in quelle situazioni, e ci appesantirà con un elevato contenuto di zuccheri, ed anche di aromi, conservanti ed additivi vari nel caso di un prodotto confezionato. Ma per fortuna esistono anche delle eccezioni, alle quali affiancare una serie di indicazioni utili per non subire un contraccolpo fisico eccessivo.
Il gelato fa ingrassare? Soltanto se non stai attento
Il primo consigli che ci viene dato, anche da dietologi e nutrizionisti, è rappresentato dal gustare un buon gelato con moderazione. Una quantità corrispondente ad una coppetta, di un gusto che può essere anche alla crema od al cioccolato, ci fornirà un contenuto di calorie comunque non eccessivo da smaltire.
Ovviamente non dovremo mangiare certo tutti i giorni. La media ideale sarebbe di anche due volte alla settimana in questo modo. Oppure di un gelato con più gusti, ma dalle dimensioni non esagerate, per una volta alla settimana. Magari in quel giorno riservato alle eccezioni e che è presente in ogni buona dieta certificata.
Non dimentichiamo che il gelato è uno sfizio, e quindi non va considerato come un pasto. Per cui non deve in alcun modo rimpiazzare uno spuntino, una merenda o peggio ancora, un pranzo. Quello che ci farà bene più di tutti in assoluto sarà il sorbetto al limone. Il suo contenuto medio è di 155 kcal contro le 275 kcal in media di altri tipi di gelato.
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E poi, come è facile immaginare, il gelato artigianale è sempre da preferire a quello industriale, per via della maggiore qualità e salubrità degli ingredienti impiegati. Se proprio dobbiamo scegliere, releghiamo i gusti al cioccolato, allo zabaione e simili in ultima istanza, e prediligiamo invece i gusti alla frutta. Che comunque avranno il loro contenuto di zuccheri.
