Il gateau di patate è un piatto unico e completo di tutto tipico della tradizione napoletana. La ricetta di questo “pasticcio” dal cuore morbido e filante è davvero da leccarsi i baffi.
Il gateau di patate o gattò come è solito chiamarlo a Napoli, è una torta salata a base di patate tipica, appunto, della cucina partenopea.
È un piatto che nasce nel Settecento, quando ancora a Napoli regnavano i Borbone e quindi mescolanza di culture soprattutto tra quella spagnola e francese ed è proprio a quest’ultima che si deve il nome. La ricetta del gateau di patate alla napoletana è quella di un piatto unico, ricco di tantissimi ingredienti, un grande classico dal cuore filante e la “scorza” croccante e dorata.
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Il segreto per un buon gattò di patate napoletano è utilizzare anche la scamorza oltre che la mozzarella, in questo modo si avrà il delizioso effetto filante senza però che la il formaggio lascio l’interno troppo umido.
Lessate le patate, regolatevi a seconda della grandezza, ma ci vorranno circa 30 minuti dal bollore. Una volta pronte scolatele e sbucciatele. Nel frattempo le patate lessano tagliate a cubetti la scamorza, la mozzarella e il prosciutto.
A questo punto, in una terrina capiente, schiacciate le patate ancora calde, aggiungete un primo ciuffo abbondante di burro e mescolate per farlo sciogliere. Mettete da parte e lasciate intiepidire.
Quando le patate si saranno intiepidite, aggiungete le uova (la quantità precisa delle uova dipende dalla tipologia di patate, iniziate comunque con 2 e se serve aggiungetene una terza, ndr) e il formaggio grattugiato.
Proseguite aggiungendo i formaggi e il prosciutto a cubetti ed il latte. Regolate di sale e pepe ed amalgamate il tutto. Dovrà risultate un composto molto morbido.
Imburrate una teglia dai bordi alti e cospargetela di pangrattato, quindi distribuite il composto di patate in maniera uniforme. Livellate e distribuite sulla superficie dell’altro pangrattato. Qualche ciuffetto di burro e infornate a 200° per 40 minuti o comunque fino a doratura.
Lasciatelo assestare almeno 20 minuti prima di servirlo.