I funghi sono l’alimento principe di molti piatti tanto amati e apprezzati. Hanno un importante apporto nutrivo ma i funghi, sono meglio crudi o cotti?
Sia se seguiamo una dieta, sia se non seguiamo una dieta in particolare, è importante variare i cibi consumati. Questa necessità è dettata dal bisogno del nostro organismo di vitamine, proteine, grassi e fibre senza tralasciarne nessuna per evitare squilibri alimentari.
I funghi hanno molteplici benefici e sono composti per il 90% di acqua. Sono ricchi di calcio, magnesio, selenio e vitamine del gruppo B. Hanno effetti benefici nella produzione di globuli rossi, contribuiscono al buon funzionamento del sistema nervoso e del metabolismo. Favoriscono l’ossigenazione del sangue e rafforzano le difese immunitarie. Controllano i livelli di colesterolo nel sangue riducendo il colesterolo cattivo e, di conseguenza, prevenendo malattie cardiovascolari. La presenza di antiossidanti previene l’invecchiamento cellulare.
Come consumare i funghi, crudi o cotti?
Tanti sono i tipi di funghi preferiti e più consumati:
- porcini;
- champignon;
- portobello;
- chiodini;
- pioppini.
ma questi non sono tutti i tipi di funghi esistenti ma solo quelli più richiesti. Non ci sono differenze nutritive tra i diversi tipi per cui la scelta ricade su preferenze personali dettate dal gusto. Sappiamo che i funghi vanno puliti ma non possono essere lavati per evitare che si impregnino di acqua e perdano il loro sapore. È preferibile utilizzare un panno umido per rimuovere le parti di terra. In alternativa si può utilizzare un pennello e sciacquarli molto velocemente sotto l’acqua corrente.
I funghi porcini si possono consumare crudi. Basta aggiungere un filo di olio per apprezzarne il profumo ed il sapore. Sotto l’aspetto nutrivo è meglio cuocerli o mangiarli crudi? Si è portati a pensare che la cottura li rende più sicuri perché uccide eventuali batteri ma si pensa anche che la cottura disperda le vitamine. Non sempre è così, secondo i nutrizionisti, infatti, la cottura fa aumentare il potere antiossidante. Con la cottura invece, si disperde la vitamina C.
Questi sono i dati certi ma la scelta tra consumare i funghi crudi o bolliti è ancora incerta sotto l’aspetto nutritivo. In effetti gli studi sull’interazione tra il nostro organismo e le piante, sono ancora in corso.
Come utilizzare i funghi?
Tantissime le ricette che si possono realizzare con i funghi: dai primi, ai secondi, ai contorni. Richiestissimo il risotto ai funghi porcini ma anche le lasagne sono apprezzatissime. Anche le tagliatelle ai funghi porcini non sono da meno e poi i funghi trifolati, gratinati al forno. Se invece vuoi preparare un piatto facile e veloce prova le polpette con i funghi. I funghi si possono trovare anche sott’olio, secchi o surgelati.