Compri la frutta già tagliata al supermercato? Non lo fare è sbagliatissimo!

Siete abituati a comprare al supermercato le porzioni di frutta già tagliata? Sbagliato, ecco perché non dovreste più farlo.

frutta tagliata
Porzioni di frutta tagliata al supermercato -foto Canva- CheCucino.it

Con l’arrivo dell’estate, la frutta rappresenta sicuramente uno degli spuntini e fine pasto preferiti perché contengono zuccheri ma sono soprattutto rinfrescanti. Il “problema” è che quando la si compra bisogna poi tagliarla e a volte per pigrizia si preferisce acquistare le confezioni già tagliate e imballate che preparano gli addetti al supermercato.

Eppure questa è una pratica abbastanza sbagliata: dal punto di vista ambientale, perché aumenta la plastica in circolo che finisce poi nella pattumiera e non tutte le confezioni sono riciclabili; ma anche soprattutto dal punto di vista della salute.

Ecco perché non comprare più frutta tagliata al supermercato

frutta confezionata
Frutta confezionata -foto Canva- CheCucino.it

Intanto è importante ricordarsi di acquistare frutta di stagione, concetto questo che vale anche per la verdura e per il pesce, e preferire angurie, ananas e così via sempre interi. I motivi sono diversi:

  • Perdita di nutrienti; una volta tagliati, i frutti cominciano ad ossidarsi e di conseguenza a perdere gradualmente i nutrienti di cui sono ricche, per cui si avrà un minore apporto di vitamine e sali minerali che rendono questi alimenti veri alleati della salute. L’esposizione prolungata all’aria poi accelera questo processo.
  • Contaminazione batterica; la continua manipolazione che avviene al supermercato, tra taglio e imballaggio, espone la frutta ad un maggior rischio di contaminazione batterica. Inoltre, se non conservati correttamente e alle giuste temperature, tempo e umidità permettono il moltiplicarsi rapidamente dei batteri che possono causare infezioni alimentari come salmonella e listeria.
  • Esposizione prolungata all’aria; è un fattore questo da considerare, perché più aumenta il tempo di esposizione agli agenti ambientali, più è alto il rischio che la frutta si deteriori con la crescita di microrganismi. Un discorso che vale soprattutto per frutti delicati come fragole e melone.
frutta al supermercato
Banco della frutta al supermercato -foto Canva- CheCucino.it
  • Possibile presenza di additivi; per prolungare la durata di conservazione della frutta tagliata, alcuni supermercati possono aggiungere alle confezioni degli additivi. Benché questi siano approvati dalle autorità sanitarie, in molti preferiscono comunque evitarli a causa dei possibili effetti indesiderati o allergie.

Se proprio non riuscite a fare a meno di queste confezioni di frutta tagliata ricordate di leggere sempre l’etichetta che deve riportare la data di confezionamento oltre che l’eventuale utilizzo proprio degli additivi. In ogni caso, una volta acquistata, ricordate di consumare quanto prima la frutta acquistata che non sarà mai fresca come quella intera.

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