Tra i dolci più buoni di Carnevale, è impossibile non menzionare le frittole: vediamo cosa sono e come si preparano.
A Carnevale ogni scherzo vale, ma anche ogni dolce. In questa particolare ricorrenza dell’anno, ci sono tantissime delizie da preparare per sorprendere tutti e per lasciare anche i bambini a bocca aperta.
Il martedì grasso è il giorno che precede il mercoledì delle Ceneri: in pratica comincia il periodo della Quaresima. In quasi tutto il mondo, questa giornata si celebra con sfilate e feste in maschera. Famosissimi sono i Carnevali di Rio, quello di Venezia e quello di Viareggio.
Nelle città italiane, si mangiano bontà di ogni tipo. A Napoli, ad esempio, si fa un grande pranzo con lasagne e dolci di ogni tipo. In questi giorni, vi abbiamo proposto anche la ricetta per gli Spaghetti di Carnevale, un primo piatto davvero buono e colorato.
Ogni posto ha le sue tradizioni e i suoi piatti tipici. Quest’oggi, vediamo la ricetta per preparare le frittole veneziane: il procedimento per realizzare queste morbide palline è facilissimo.
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Frittole, come si preparano: i dolci di Carnevale più buoni
Le Frittole, o fritole, sono il simbolo del Carnevale a Venezia: questo preparato è indubbiamente uno dei dolci più buoni per questa ricorrenza. Dal Settecento, i cosiddetti fritoleri svolgevano questa professione in zona. Nel corso degli anni sono tante tantissime varianti: vediamo la più semplice.
INGREDIENTI
- 250 ml di acqua
- 1/2 cucchiaino di sale
- 150 g di burro
- 190 g di farina 00
- 5 uova
- Uva passa (potete bagnarla con il Rum)
- Olio di semi
PROCEDIMENTO
Versate in un pentolino i 250 ml di acqua, aggiungete il burro (da far sciogliere) e mezzo cucchiaio di sale. Girate per bene con una frusta e mettete al suo interno anche i 190 g di farina (insieme). Continuate a girare con la frusta, poi trasferite tutto in una ciotola.
Mettete nel preparato le 5 uova, introducendole una alla volta. Girate sempre con la frusta fino ad ottenere un composto omogeneo. Bagnate l’uva passa con il Rum, tagliuzzatela e inseritela nell’impasto.
Mettete l’olio di semi in una padella e con una fiamma non troppo alta (ma neppure troppo bassa) fate cuocere le fritole per qualche minuto. Portatele ora sulla carta assorbente e ricordate che potete anche farcirle con una crema a piacere.
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Come detto prima, le fritole sono note da secoli: un primissimo documento si trova anche nella Biblioteca Casatanense di Roma. Nel periodo di Carnevale, in tutti i panifici e le pasticcerie del Veneto troverete queste palline in qualsiasi modo: quelle semplici, quelle con crema, quelle con lo zabaglione e così via.
