Fare una frittata è semplice, ma ci vogliono i giusti accorgimenti per averla perfetta, alta, ben gonfia e morbida e soprattutto non romperla: ecco quali.
È certamente una questione di pratica, però allo stesso tempo è importante conoscere i trucchi che consentono di realizzare una preparazione che seppur facile può rovinarsi.
Sicuramente è capitato a tutti: la frittata si rompe e anche se poi ha comunque un buon sapore per essere mangiata, certamente non è come dovrebbe essere e in cucina anche l’aspetto e la presentazione del piatto hanno molta importanza.
Ci sono diverse cose da considerare per fare una frittata perfetta. Così come piccoli errori da non commettere in un procedimento che è dei più semplici.
Il modo giusto di preparare una frittata
Non è scontato dire che per una buona riuscita servono uova fresche. E oltre alla loro freschezza è meglio che siano a temperatura ambiente, quindi se vengono tenute generalmente in frigo è bene prelevarle almeno 15 minuti prima di iniziare la preparazione.
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Una fase importante è quella preliminare in cui vengono sbattute. Si può fare sia con la forchetta che con una frusta a mano. Bisogna che siano ben sbattute e quindi occorre lavorarle energicamente per qualche minuto in modo da avere un composto gonfio e arioso che poi favorirà il volume e la morbidezza della frittata.
C’è poi un trucchetto furbo per ottenere un effetto davvero voluminoso: inserire un pizzico di lievito o di bicarbonato.
Ma per la sofficità si può scegliere di aggiungere anche un pò di burro o di panna oppure un cucchiaio di latte.
Come cuocere la frittata perfettamente
Occorre la padella della dimensione giusta in base al quantitativo di uova. Si può calcolare che per un composto di 4 uova serve una padella da 16 cm e calcolare poi in proporzione.
La padella va prima scaldata con un filo d’olio che per la frittata deve essere olio extravergine di oliva. Basta metterne poco e poi roteare la padella per distribuirlo uniformemente.
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Dopo aver inserito il composto della frittata, che può essere di sole uova e un leggero condimento di sale e pepe o con l’aggiunta di formaggio grattugiato o un ripieno più ricco, di verdure, o salumi ecc., bisogna scuotere la padella dal manico per fare aderire bene al fondo.
Dopo alcuni secondi di cottura, con una spatola di legno bisogna scostare leggermente i bordi della frittata per agevolare il passaggio successivo, quello in cui verrà girata.
Coprire con un coperchio e lasciar cuocere generalmente per 3 – 5 minuti a fuoco moderato. Poi con un coperchio ampio o con un piatto sempre un pò più grande della padella coprire e con un movimento netto e deciso girare la frittata.
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Subito dopo versarla di nella padella per completare la cottura dall’altro lato per altrettanti minuti. Il trucco per evitare che si rompa è assicurarsi che il lato inferiore sia ben cotto scostandola con la spatola per vedere sotto.
Ma c’è anche un altro metodo che consiste nell’aggiungere all’impasto un pò di farina per garantire una maggiore compattezza.
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Infine, non resta che trasferirla subito in un piatto e non lasciarla troppo sul fuoco perché altrimenti cuocendo troppo risulterebbe secca perdendo la sua morbidezza.
