Un’idea super facile e buona per mangiare gli agretti, questa pianta di stagione ricca di vitamine. Nella frittata sono squisiti e si prepara in un baleno. Vediamo come fare.
Sono un alimento di stagione, in questo periodo infatti possiamo mangiare gli agretti, una pianta molto buona e poco conosciuta.
Con un gusto un pò selvatico gli agretti sono chiamati anche barba di frate perché essendo molto sottili e lunghi ricordano la barba degli uomini.
Le loro proprietà sono tante e numerosi i benefici che il loro consumo apporta al nostro organismo.
Gli usi che se ne possono fare sono per lo più come contorno, ma si può anche fare una frittata di agretti, come vediamo in questa ricetta che vi proponiamo.
Semplicissima, bastano pochi minuti per prepararla ed è un’idea sfiziosa per un secondo piatto veloce, nutriente e leggero.
Ecco in dettaglio cosa occorre e come fare un piatto che nella sua semplicità si rivela molto gustoso e saporito.
Gli agretti quando sono freschi possono esser tenuti in frigorifero per alcuni giorni. Se si vuole congelarli si consiglia di farlo dopo averli sbollentati e negli appositi contenitori da freezer possono esser conservati per 2 – 3 mesi.
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Innanzitutto il primo passaggio di questa semplicissima preparazione è pulire bene gli agretti. Bisogna eliminare le radici e i filamenti che non sono verdi e freschi, poi sciacquarli sotto l’acqua corrente.
Poi gettarli in una pentola di acqua bollente e sbollentarli per alcuni minuti finché saranno diventati morbidi.
Dopo averli scolati tenerli da parte intanto che si rompono le uova in una ciotola e si sbattono un pò con una forchetta.
Aggiungere il Parmigiano grattugiato, salare e pepare. Unire anche gli agretti e mescolare per amalgamare.
Versare un filo d’olio in una padella, riscaldarlo e versare il composto. Dopo qualche minuto quando la frittata si è già cotta da un lato girarla e cuocerla dall’altro. Basteranno 3 minuti circa per lato.
Ecco che la frittata di agretti è pronta per essere servita, soffice e gustosa. Buona da mangiare calda non perde il suo sapore neanche se mangiata tiepida o fredda.