Come fare per avere delle frappe croccanti e super invitanti? Bisogna conoscere il trucco, ed è molto semplice. Il risultato è per un Carnevale perfetto.
Sono il dolce più tipico del periodo, prendono un nome diverso in base alla regione e sono una preparazione casalinga facile e alla portata di tutti.
Le frappe rappresentano il Carnevale più di ogni altro dolce e tra le loro caratteristiche la principale è sicuramente la croccantezza.
Che siano realizzate in forma più larga o più stretta, più corte o più lunghe, uno degli elementi peculiari che hanno sono le tante bolle in superficie e una consistenza croccante che si sente dal primo morso.
Questo è anche il segreto della leggerezza di questi dolcetti. Infatti se si presentano di uno spessore troppo grosso e di conseguenza un pò molliccie risulteranno anche pesanti da digerire e certamente non daranno la stessa piacevolezza.
Sottili, friabili e cosparse di zucchero a velo: così devono essere le frappe perfette e in questa ricetta vi sveliamo passo passo come ottenere l’effetto desiderato con un procedimento semplicissimo e qualche accorgimento furbo.
A rendere l’impasto leggero ed elastico al punto giusto da favorire l’ottenimento della consistenza giusta c’è l’aggiunta di un pò di liquore, che non deve mancare. Va bene il rhum, lo Strega, ma anche il Gran Marnier. Inoltre non bisogna assolutamente inserire lievito.
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Si comincia a miscelare la farina e lo zucchero in una ciotola. Poi aggiungere l’estratto di vaniglia e il rhum e iniziare a mescolare.
Subito dopo unire anche l’uovo e il burro fuso e impastare, prima con un cucchiaio e poi quando l’impasto prende forma proseguire con le mani su un piano di lavoro leggermente infarinato.
Realizzare un panetto omogeneo e compatto e dopo averlo avvolto nella pellicola alimentare metterlo a riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.
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Trascorso questo tempo si può passare a stendere la pasta. Per ottenere la croccantezza che tanto piace, il trucco è realizzare delle sfoglie abbastanza sottili e per far questo si può usare il mattarello, ma è preferibile farlo con la macchinetta per la pasta.
Passare l’impasto per 4 -5 volte per renderlo ben liscio e poi con una rotella taglia pasta ricavare delle strisce solitamente di circa 6 cm di larghezza.
Non resta che friggerle in olio a 170° per 1 minuto e appena vengono a galla con un bel colore dorato prelavarle con una schiumarola e adagiarlae su carta assorbente per asciugarle dall’olio in eccesso.
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Infine per decorarle e dolcificarle di più l’ultimo passaggio è cospargerle con abbondante zucchero a velo prima di servirle. Si conservano bene in un contenitore chiuso o sotto una campana di vetro per alcuni giorni.