Come si conservano le patate una volta portate a casa? Di sicuro, non in questo modo: forse, avete sempre sbagliato anche voi senza saperlo
Esiste un modo preciso per conservare i cibi sia in frigorifero che in dispensa. Non dobbiamo assolutamente pensare che gli alimenti che compriamo al supermercato possano essere disposti, poi, a casa nostra, un po’ come vogliamo. Anzi, ci sono delle regole da rispettare se non vogliamo che si ‘perda’ tutto. Inoltre, c’è da fare i conti con la contaminazione incrociata che avviene all’interno del frigorifero. Ovvero, lo spostamento di batteri da un cibo all’altro. Insomma, è un argomento da non prendere sotto gamba e a cui va destinata la corretta attenzione. Ad esempio, vi siete mai chiesti come si conservano le patate?
Come conservare le patate: forse avete sempre sbagliato…
C’è chi le mette in dispensa, chi dietro ai mobili, chi in frigorifero. In genere, le patate hanno un volume abbastanza rilevante perché si comprano a chili, a sacchetti, per questo le persone tendono a nasconderle in casa nei posti più improbabili. Lontane, per intenderci, dalla vista di ipotetici visitatori improvvisi.
Ma se c’è un errore che forse anche voi avete commesso con le patate è sicuramente quello di metterle in frigorifero. Le patate, infatti, vanno conservate a temperatura ambiente. Quindi, in dispensa o nei mobili. Magari anche sul balcone, ma di sicuro non nel frigorifero. Lo stesso discorso vale per le zucchine, i pomodori e gli agrumi che possono diventare amari. Anche i frutti esotici, ‘abituati’ al calore, devono stare a temperatura ambiente.
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Sugli alimenti che si possono conservare in frigorifero esiste, poi, un vademecum pubblicato proprio dal Ministero della Salute in cui si spiega tutto con molta precisione. E, pertanto, non possiamo che consigliarvi di consultarlo se avete ancora qualche dubbio.
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