La protesta ambientalista si fa sempre più controversa: la provocazione delle fettuccine al salmone all’interno della Fontana di Trevi lo sottolinea
La sensibilità all’ambiente è ormai sempre più diffusa e sviluppata, specialmente a causa di un quadro sempre più critico, come gli stessi scienziato tengono a sottolineare. Il cambiamento climatico è sotto lo sguardo di tutti, come dimostrano i disastri ambientali in crescita, sia in termini di eventualità che di potenza, situazioni che mettono in luce la reale necessità di ripensare moltissimi aspetti.
Aumentano infatti i gruppi di attivisti che si occupano di evidenziare la necessità di un cambiamento da parte prima di tutto dei governi, sensibilizzando anche l’opinione pubblica per il raggiungimento di una consapevolezza e conseguente richiesta collettiva. Tuttavia alcune metodologie controverse utilizzate da alcuni attivisti di Ultima Generazione, che qualcuno considera persino deturpatori, evidenziano con comportamenti dirompenti e altisonanti la realtà ambientale.
Le proteste che coinvolgono le opere d’arte sono un valido esempio di tale tendenza, strategia utilizzata da una parte per raggiungere clamore mediatico, dall’altra per sottolineare il paradosso della preoccupazione per il deturpamento (temporaneo) dell’arte in assenza di quella per la distruzione della Terra. Ed è in questo clima che si inserisce l’ultima provocazione di un noto giornalista, che nello stesso contenuto include l’intelligenza artificiale come tema d’attualità.
Autore di un certo spessore, televisivo ma anche di stampo giornalistico, lo scrittore Luca Bottura condivide un particolare contenuto sui social che unisce attualità e ironia. In seguito al dibattito di alcune proteste controverse da parte di attivisti per l’ambiente, in concomitanza con l’utilizzo sempre più viale e utilizzato dell’intelligenza artificiale, realizza un’immagine che cristallizza l’attualità.
Il tono del messaggi riprende le numerose critiche rivolte proprio ai protagonisti delle proteste dibattute a descrizione dell’immagine evidentemente artefatta della Fontana di Trevi ricolma di una tradizionale ricetta: le fettuccine al salmone. Il giornalista posta l’immagine con la seguente descrizione: “Fontana di Trevi invasa di enormi fettuccine al salmone. È davvero questo il modo giusto per porre la questione ambientale?“, e la reazione del web è ilarità e condivisione. Un post simpatico quanto pungente, che sottolinea le modalità del dibattito, utilizzando il potere dell’intelligenza artificiale per lasciare uno spunto di riflessione e disinnescare la tensione dell’opinione pubblica.