Scenografici e semplicissimi da fare, i fiori di cipolla sono un contorno molto bello da vedere, gustoso ed estremamente leggero ed economico.
Servono solo loro, le cipolle, per realizzare questo piatto non c’è bisogno di nessun altro ingrediente. Non hanno condimento, quindi niente grassi e sono buonissime lo stesso.
Con i fiori di cipolla si fa sempre un figurone. Sono una decorazione di per sè e sono decisamente molto carini in tavola.Perfetti in ogni stagione, ma per i pranzi di primavera stanno benissimo a ricordare i fiori e a rappresentare un connubio di leggerezza e gusto, il tutto a costo bassissimo, irrisorio.
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In questa ricetta vediamo come realizzarli con la friggitrice ad aria in una versione semplificata che richiese soltanto pochissimi minuti.
L’uso che si può fare dei fiori di cipolla è vario. Versatili, sono ottimi per accompagnare secondi sia di carne che di pesce, vanno bene anche con piatti a base di uova e si accostando anche ad altri contorni di verdure nel caso di un pranzo ricco composto da tante portate.Scopriamo i pochi passaggi da fare per ottenere una forma perfetta e una giusta cottura.
Se si vuole arricchire il sapore della cipolla con un condimento oltre ad un filo di olio e un pò di sale si può scegliere di irrorare i fiori di cipolla con la salsa di soia o con un’emulsione formata da olio, aceto di vino o di mele, o ancora aceto balsamico, e succo di limone, sempre con qualche pizzico di sale.
Per prima cosa bisogna sbucciare delicatamente le cipolle. Poi, si passa la momento più delicato dove semplicemente si deve agire con un pò di precisione.Bisogna poggiare le cipolle sul tagliere con la radice posta verso l’alto e con un coltello incidere praticando dei tagli senza però arrivare al fondo.
Si formeranno così quelli che rappresenteranno i petali del fiore. Quindi non resta altro che sistemare le cipolle all’interno del cestello della friggitrice ad aria e cuocerle a 180° per 15 minuti.
Ecco che i fiori di cipolle sono già pronti per essere serviti subito ancora caldi, ma sono buoni da mangiare anche dopo che si sono raffreddati.