Ottime notizie per chi soffre di celiachia: recentemente è stata approvata una nuova legge che aiuta i cittadini celiaci.
Per chi soffre di celiachia, uscire a cena, mangiare in una mensa o semplicemente acquistare alimenti sicuri può essere un’impresa. Non si tratta solo di trovare prodotti senza glutine, ma di avere la certezza che siano preparati e conservati in ambienti privi di contaminazioni.
Un’attenzione che spesso manca e che costringe molti celiaci a evitare locali pubblici, portarsi il cibo da casa o pagare cifre esorbitanti per prodotti certificati.
Ma qualcosa potrebbe cambiare. Dopo tante segnalazioni e richieste di maggiore tutela, una nuova legge regionale è stata approvata con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone celiache, garantendo regole più chiare per la somministrazione di alimenti senza glutine.
Uno dei problemi principali per chi deve seguire una dieta priva di glutine è il rischio di contaminazione.
Anche una minima traccia di glutine può provocare reazioni avverse, rendendo impossibile per molti celiaci fidarsi di locali e negozi che non seguono protocolli rigorosi.
La nuova legge, approvata in Molise, prevede che la Regione stabilisca linee guida dettagliate per la preparazione e la vendita di alimenti gluten-free.
Questo significa che bar, ristoranti, pasticcerie e mense dovranno adottare misure precise per garantire che i loro prodotti siano sicuri al 100%. Verranno introdotti controlli più stringenti e un elenco ufficiale degli esercizi che rispettano queste regole, consultabile online dai cittadini.
Ma le novità non finiscono qui. La legge prevede anche la creazione di un Comitato regionale per la tutela dei celiaci.
Un organo che avrà il compito di monitorare la situazione, raccogliere segnalazioni e proporre miglioramenti per rendere la vita più semplice a chi convive con questa patologia.
Sarà composto da rappresentanti della sanità, delle associazioni per la celiachia e degli enti locali, creando così un ponte diretto tra cittadini e istituzioni.
Un altro punto interessante riguarda la promozione di prodotti naturalmente privi di glutine. La Regione intende incentivare la coltivazione e la lavorazione di cereali come il grano saraceno, creando un mercato più accessibile per chi deve seguire una dieta gluten-free.
Inoltre, agli eventi pubblici verranno dedicati spazi esclusivi per prodotti senza glutine, così da permettere anche ai celiaci di godersi sagre ed eventi enogastronomici senza preoccupazioni.
Questa legge rappresenta un traguardo importante per chi soffre di celiachia. Spesso chi ha questa patologia si sente escluso e limitato nelle proprie scelte alimentari, costretto a giustificarsi o a rinunciare a momenti di condivisione con amici, colleghi e familiari.
Permettere ai celiaci di avere più sicurezza nel reperire gli alimenti senza glutine significa anche dare la possibilità di vivere con più serenità e libertà.