La fame nervosa è un disturbo legato al cibo: vediamo come combatterla a tavola mediante sette rimedi che funzionano.
Lo stress e gli stati emotivi influenzano inevitabilmente tutti i comportamenti delle persone: anche le abitudini alimentari possono cambiare a causa di ansia, depressione, troppo lavoro e tristezza. Quando ciò accade, c’è una necessità di ingerire una quantità esagerata di cibo.
Secondo il parere di studiosi ed esperti, la fame nervosa è un disturbo molto diffuso nel mondo che viene definita come uso spropositato del cibo per fronteggiare eventi pesanti della giornata. La pandemia di coronavirus ha ampliato questo concetto, dal momento che le problematiche sono aumentate a dismisura e le persone sono state costrette a lunghi periodi in casa.
La fame nervosa sarebbe quindi l’unico metodo per contrastare l’ansia, per sfidare la tristezza e per risollevare il morale. Per le persone che invece si sentono stressate e sovraccaricate di lavoro, mangiare rappresenta l’unico modo per sfogarsi e per prendersi una pausa.
Dal punto di vista scientifico, quando si scatenano queste condizioni così stressanti per l’organismo, il cervello reagisce rilasciando cortisolo. Quest’ultimo tende ad aumentare l’appetito e a modificare anche le abitudini alimentari, spingendo la persona ad alimentarsi con cibo spazzatura, zuccheri e grassi.
In realtà, tutto questo cibo in eccesso non è assolutamente necessario per il nostro corpo e anzi complica anche il quadro clinico dell’organismo. Potrebbero sopraggiungere ulteriori patologie e potrebbero scatenarsi fastidiosi mal di stomaco e nausee. Vediamo insieme 7 metodi per contrastare la fame nervosa.
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Fame nervosa, come combatterla a tavola: 7 metodi
La fame nervosa è solitamente improvvisa ed urgente, è molto specifica (il nostro cervello vuole cose come gelati, pizze, patatine) e non si placa nemmeno se il nostro corpo è pieno.
- La prima cosa da fare è quella di mangiare in modo sano e consapevole. Molto importante fare tutti i 5 pasti giornalieri, compresi i due spuntini. Consigliati inoltre piccoli morsi e una lenta masticazione. Bisogna anche posare i dispositivi elettronici tra cui smartphone e computer, dedicandosi completamente al cibo.
- E’ importante annotare tutto ciò che si mangia in un diario alimentare: in questo modo cercherete di capire e di analizzare a fondo le vostre reazioni a cose come stress, ansia e depressione.
- Ascoltare lo stomaco è una pratica molto importante: bisogna comprendere quando è pieno, mezzo pieno o vuoto per cercare di capire le sensazioni che prova l’organismo quando si viene assaliti dalla fame nervosa.
- Non bisogna vergognarsi di questa condizione: chiedere aiuto a parenti, amici o direttamente ad uno specialista potrebbe essere di grande aiuto.
- In caso di noia, invece di cercare qualcosa in frigorifero o nelle dispense, l’ideale sarebbe quello di fare passeggiate, giocare con il proprio animale, ascoltare musica, chiamare qualcuno, guardare un film.
- Per contrastare al meglio la fame nervosa, sarebbe intelligente una scelta ben precisa quando si va a fare la spesa: evitate di riempire i vostri mobili con cibo spazzatura e con dolci di ogni tipo.
- Concentrarsi sui cambiamenti positivi è una cosa pazzesca da fare: migliorare la propria autostima e accettare il proprio corpo contrasta facilmente questa condizione.
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Ricordate che il benessere parte dalla tavola: il cibo sano apporta sempre benefici all’organismo e ci sono anche degli alimenti che possono ridurre lo stress, migliorare l’umore e rendervi felici.
