È capitato a tutti di addormentarsi durante il pomeriggio e risvegliarsi con un appetito da lupi: perché dopo la pennichella il nostro corpo produce sentori di fame? Andiamo a scoprire insieme cosa succede al nostro corpo.
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A chi non è capitato di fare un pisolino pomeridiano e svegliarsi con un appetito da lupi? A tutti. Ma perché questa condizione accade?
Diverse persone infatti dopo aver provato la pennichella pomeridiana affermano che si tratta di un’abitudine completamente sbagliata data da diversi fattori.
Innanzitutto dormire per una o due ore durante il pomeriggio non favorisce il riposo completo: difatti quando ci si sveglia ci si sente ancor più stanchi di prima.
Un altro fattore è quello per cui non dormendo su un letto molto spesso, bensì su un divano, ci si alza con dolori fastidiosi nelle zone muscolari del corpo, in maniera specifica alla nuca o alla schiena.
L’ultimo motivo è quello dell’appetito: perché dopo la pennichella abbiamo fame? Andiamo a scoprire cosa affermano gli esperti di settore.
Fame dopo la pennichella, quali sono i motivi?
Il motivo principale risiede nella grelina, cioè l’ormone che stimola l’appetito. Dormire poco o male stimola incessantemente questa sostanza favorendo il sentore di fame.
Durante la pennichella infatti il corpo richiede delle energie e non potendole trovare nel sereno sonno, lo fa attraverso l’alimentazione.
Come superare quindi questa condizione? La pratica maggiormente consigliata è quella dell’attività fisica subito dopo il riposo. Inoltre gli esperti di settore sostengono che per una vita sana ed equilibrata, lo sport dovrebbe coprire circa 150 minuti settimanali.
Un altra regola imposta è quella di limitare gli zuccheri. Ancora, la pennichella dovrebbe durare dai 15 ai 30 minuti massimi, altrimenti si rischia di incombere nelle problematiche precitate.
Consigli per evitare il pisolino pomeridiano
Qualora non riusciste a dormire quei 15\30 minuti consigliati dai medici, allora è proprio meglio evitare questa abitudine.
Ci sono dei piccoli trucchi per limitare la stanchezza e tirar dritti fino alla sera. Un primo rimedio è quello di docciarsi quando ci si sente stanchi con acqua tiepida.
Non usate mai acqua calda o bollente poiché svolgerebbe l’effetto opposto: abbassando la pressione aumenterà il desiderio di mettersi a letto.
Bere tanta acqua è un altro rimedio contro la spossatezza: essa ci garantirà un po’ di energie necessarie per affrontare il resto della giornata.
Se avete difficoltà ad idratarvi costantemente durante l’arco della giornata, vi consigliamo questi trucchi per bere di più.
Infine fare attività fisica risveglierà la vostra mente o il vostro corpo: non serve fare la maratona di New York bensì anche 15\20 minuti di passeggiata possono aiutare il vostro corpo a rimettervi in forma e ad eliminare quel sentore di sonno che vi attanaglia.
